Il Coordinamento del Partito democratico di Bucine prende posizione contro le attivit criminali scoperte in Toscana ed in Valdarno
"Le notizie degli incendi dell’Azienda Valentino e della LEM e a distanza di una settimana gli arresti dovuti ad infiltrazioni malavitose nel tessuto produttivo del Valdarno, hanno fatto riemergere un problema che già si era manifestato nel territorio in passato. Pur essendo diventato purtroppo un problema nazionale, che con la crisi dovuta al Covid potrebbe aumentare in modo significativo, dobbiamo fare in modo che le forze dell’ordine, le Amministrazioni Comunali, il mondo dell’impresa e i cittadini si facciano trovare uniti per estirpare questo malessere che limita lo sviluppo e la sicurezza: due elementi fondamentali per la democrazia e la qualità della vita per le quali il nostro territorio si è sempre distinto". A parlare è il Coordinamento del Partito democratico di Bucine dopo le indagini che hanno fatto luce su attività legate al riciclo di rifiuti ed alla criminalità organizzata anche a Levane.
"Come Partito democratico condividiamo la richiesta mossa dai Sindaci del Valdarno al Prefetto per la convocazione del tavolo per la sicurezza e l’ordine pubblico, auspicando che si riunisca quanto prima. Il Pd di Bucine vigilerà e si farà parte attiva, a fianco di tutti coloro che lotteranno contro la diffusione della malavita organizzata. Siamo sorpresi e preoccupati del possibile coinvolgimento di esponenti della Regione Toscana nel secondo filone d’inchiesta. Augurandoci che possa essere dimostrata la loro estraneità ai fatti, confermiamo la nostra piena fiducia nel lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine affinché le indagini facciano chiarezza in tempi brevi su quanto sta accadendo nel nostro territorio".