27, Dicembre, 2024

Covid-19, da lunedì 4 maggio aperti giardini e cimiteri. Martedì: via libera al mercato ai banchi alimentari

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Restano chiuse le aree gioco e il centro Aquilone. Nell’Ordinanza firmata oggi dal Sindaco Mugnai confermata anche la sospensione del pagamento della sosta negli stalli blu e la possibilità di vendita di cibo e bevande sia da asporto che a domicilio. Il mercato del martedì a Figline si sposta in piazza della Libertà. Venerdì mattina a Incisa e venerdì pomeriggio a Matassino, ma occuperanno una porzione ridotta delle aree

In vista della fase 2 sono tre le novità a Figline Incisa. Riaprono da lunedì 4 maggio i giardini e i cimiteri. Tornano i mercati ma solo per i banchi di alimentari: quello del martedì a Figline si sposta in piazza della Libertà, venerdì mattina a Incisa e venerdì pomeriggio a Matassino, ma occuperanno una porzione ridotta delle aree

Fino al 18 maggio, poi, restano sospesi il pagamento della sosta negli stalli blu e il divieto di sosta per lavaggio strade, servizio che comunque viene effettuato per garantire l’igienizzazione di strade, marciapiedi e arredi urbani.  Continua ad essere sospesa, inoltre, l’attività del centro di socializzazione Aquilone, dove non è possibile garantire le distanze minime di sicurezza tra operatori e utenti.

Riapriranno dunque i giardini (ma non le aree gioco) e i cimiteri, ma sarà necessario rispettare gli obblighi indicati su appositi cartelli, che saranno affissi ai loro ingressi. In particolare, in entrambi i casi sarà vietata ogni forma di assembramento e sarà obbligatorio mantenere la distanza interpersonale di 1,80 m e indossare le mascherine. Inoltre, nei giardini sarà consentito l’utilizzo delle panchine ad una sola persona per volta e saranno vietate attività che prevedono contatti interpersonali.

Nei cimiteri, invece, sarà consigliato indossare i guanti (specie nelle operazioni di pulizia) e in caso di cerimonie funebri la partecipazione sarà consentita ad un massimo di 15 persone (che dovranno comunque mantenere la distanza interpersonale di 1,80 m e indossare le mascherine).

Da martedì 5 maggio, poi, a Figline, a Incisa e a Matassino torneranno a svolgersi i mercati settimanali ma, in conformità con quanto previsto dai provvedimenti nazionali, sarà consentita solo la presenza di banchi alimentari. Per l’emergenza epidemiologica cambierà anche la loro collocazione per permettere una perimetrazione dell’intera area con un solo varco di accesso e di uscita, una maggiore distanza tra i banchi degli operatori e quindi un maggior controllo delle distanze sociali e del divieto di assembramento. Così ad Incisa il mercato si svolgerà occupando una porzione del parcheggio posto in via Olimpia, mentre a Matassino sarà interessata una porzione inferiore della stessa piazza Don Minzoni. A Figline i banchi troveranno collocazione provvisoria in piazza della Libertà.  

"Sarà obbligatorio, sia per i clienti sia per i venditori, l’uso di guanti monouso e di mascherine (che coprano sia naso che bocca), il rispetto della distanza interpersonale di 1,8 m e la permanenza nell’area dovrà limitarsi al tempo strettamente necessario agli acquisti. La merce, inoltre, non sarà consegnata a mano, ma dovrà essere appoggiata sul banco dall’esercente e prelevata autonomamente dal cliente. Inoltre, l’ingresso all’area mercato sarà consentito ad un solo componente di ogni nucleo familiare (resta consentita invece la presenza di bambini e di un accompagnatore per le persone non autosufficienti). Gli ingressi saranno regolamentati, in funzione degli spazi disponibili, dai volontari del sistema di Protezione civile. Gli operatori dovranno inoltre fornire ai clienti gel igienizzanti e/o guanti e segnalare eventuali formazioni di assembramenti. Le stesse prescrizioni valgono anche per il mercato rionale del mercoledì a Incisa, di cui è concessionario un unico operatore del settore alimentare".

“L’emergenza epidemiologica in corso – spiega il Vice Sindaco Buoncompagni – ha comportato in questo momento l’adozione di alcuni cambiamenti per garantire lo svolgimento dei nostri mercati in osservanza delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus covid-19, in linea con quanto stabilito dal quadro normativo. L’esigenza di perimetrare l’area per regolamentare la presenza delle persone, di separare maggiormente i banchi degli operatori ed evitare ogni rischio di assembramento non permetteva in questo momento di svolgere il mercato di Figline nella sua naturale sede del contro storico. Per questo motivo si sposterà provvisoriamente in piazza della Libertà, in quanto luogo più idoneo a garantire il rispetto delle misure di sicurezza. Vorrei ringraziare le Associazioni per il confronto svolto in questi giorni e tutti gli operatori per il loro contributo fattivo”.

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