23, Aprile, 2024

Covid-19, approvata all’unanimit la mozione sul supporto psicologico

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La mozione del capogruppo di “Insieme per Terranuova, Leonardo Ciarponi

Il consiglio comunale di Terranuova Bracciolini approva all'unanimità la mozione, sul potenziamento dei servizi pubblici di sanità mentale, del capogruppo di “Insieme per Terranuova”, Leonardo Ciarponi, con l’accoglimento di un emendamento proposto dal gruppo consiliare Centro Destra-nella seduta di mercoledì 28 Aprile.

“La pandemia da COVID-19  – ha spiegato Loenardo Ciarponi – ha rappresentato e continua a rappresentare un trauma per tutti i cittadini, generando un profondo disagio psicologico in una crescente fetta di società. Una pandemia dentro la pandemia ad oggi ampiamente sottovalutata. Sempre più persone, infatti, sperimentano in questi mesi uno stato di stagnazione e di vuoto che pur senza sintomi espliciti, colloca questi soggetti in uno stato di malessere mentale; non si tratta necessariamente di persone depresse ma nemmeno di individui che prosperano; a ciò vanno poi a sommarsi l’isolamento sociale, il continuo e repentino cambio di abitudini, il senso di pericolo per sé e per gli altri, la consapevolezza di un nemico -il Covid-19- invisibile ed insidioso, l’incertezza del futuro e molti altri fattori nocivi. L’attuale corsa al 'ritorno alla normalità', dettata più da ragioni economiche che sociali, sta ignorando quasi totalmente questo aspetto.”

"Secondo un recente sondaggio realizzato da SWG, all’idea del ritorno ad una vita precovid un italiano su tre sperimenta almeno un’emozione negativa; sono il 12% invece gli italiani che a quell’idea abbinano solo emozioni negative. Emozioni che nella quasi totalità dei casi comprendono l’ansia ed il timore. Secondo una recente stima, gli Psichiatri italiani si aspettano circa 800.000 nuovi casi nei mesi venturi; molti dei depressi di domani, temono, saranno quegli individui che oggi accusano quegli stati di malessere diffuso. Occorre considerare che giovani ed operatori sanitari rappresentano per ovvi motivi due delle fasce sociali maggiormente esposte a questa ‘emergenza nell’emergenza’, ed è anche a queste categorie che il documento guarda con preoccupazione".

“Il benessere psico-fisico degli individui è una delle condizioni fondamentali per una ripresa ed una ripartenza che siano realmente tali -spiega ancora Ciarponi- e purtroppo questo appare un tema trascurato anche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con cui il Governo si appresta ad ottenere le risorse economiche del Next Generation EU, nelle cui oltre 160 pagine non si fa specifica menzione della salute mentale. La questione è ahinoi datata, visto che negli ultimi vent’anni la spesa media in salute mentale dei bilanci delle Regioni italiane si è attestata attorno al 3,5% del totale della spesa sanitaria. Un esempio controcorrente è rappresentato dalla Francia, che nell’ultimo anno ha assistito ad un aumento di circa il 20% della richiesta di servizi psichiatrici e psicologici, ed ha pertanto iniziato ad offrire dieci sedute di psicoterapia a spese dello Stato per giovani e giovanissimi. In un quadro di questo tipo, il settore dei servizi psichiatrici e psicologici è largamente presidiato da professionisti privati ai quali, pur non mancando iniziative solidali di tariffazione calmierata, non tutti i cittadini possono permettersi di accedere.”

I consiglieri terranuovesi chiedono, quindi, al Sindaco di farsi portatore della questione presso la Conferenza Zonale dei Sindaci del Valdarno, e di sollecitare la Regione Toscana affinché siano previste ulteriori ed adeguate risorse economiche per potenziare ed innovare i servizi di sostegno psicologico e di operare una sensibilizzazione nei confronti dei giovani Under35. “E’ opportuno -sostiene Ciarponiche – si valuti il passaggio da tradizionali modelli di attesa a modelli di iniziativa che coinvolgano il Terzo Settore e le istituzioni scolastiche, oltre che le ASL anche per quanto riguarda i rispettivi dipendenti”.

 

 

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