Rimangono 31 le persone positive nel Comune, di cui 4 ricoverate ancora all’Ospedale San Donato di Arezzo e le altre in degenza nelle proprie case
Il sindaco di San Gioivanni, Valentina Vadi, fa il punto della situazione. Nessun nuovo caso positivo in città. Tamponi negativi alla Casa di riposo.
"Anche oggi, per due giorni di seguito, l’Azienda Sanitaria ci ha comunicato che non ci sono nuovi casi positivi al virus Covid-19. Rimangono 31 le persone positive nel nostro Comune, di cui 4 ricoverate ancora all’Ospedale San Donato di Arezzo e le altre in degenza nelle proprie case. Anche se la situazione è stazionaria non significa che sia cambiato o debba cambiare qualcosa nelle nostre abitudini quotidiane: dobbiamo restare in casa, uscire soltanto per necessità di lavoro, di salute, di estremo bisogno, evitare o creare assembramenti. Non ci sono alternative a questi comportamenti se vogliamo davvero che la curva della trasmissione del virus discenda fino a scomparire. La situazione sta migliorando, ma non dobbiamo arretrare di un passo".
"Un’altra notizia importante riguarda la Asp Masaccio: tutti i 118 tamponi effettuati, in via precauzionale, sugli ospiti della Casa di Riposo e sugli operatori sanitari sono risultati negativi. Siamo veramente felici di apprendere che gli anziani stanno bene e sta bene chi si prende cura di loro. Un ringraziamento particolare alla direttrice della Asp Masaccio, al Presidente del Consiglio di Amministrazione, a tutti gli operatori che lavorano nella casa di riposo per aver operato, in queste ultime settimane, con rigore e senso di responsabilità, ed avere applicato rigidamente e rigorosamente, anche su indicazione e sollecitazione della direzione di zona Distretto, le regole dell’isolamento della struttura".
"Oggi, finalmente, in applicazione dell’ordinanza della protezione civile nazionale e su sollecitazione di numerosi cittadini che vogliono aiutare e dare una mano, abbiamo istituito un conto corrente per ricevere donazioni volontarie da parte di tutti i soggetti privati (cittadini, aziende, associazioni ecc.) al fine di contrastare l’emergenza Covid-19. Questi contributi saranno utilizzati, insieme a quanto già stanziato nel Fondo di solidarietà (“buoni spesa” e altri strumenti le cui modalità di utilizzo sono in via di definizione in queste ore), per affrontare l’emergenza sanitaria e sostenere chi si trova in difficoltà economiche con forme di solidarietà alimentare".
"Domani sarà un’altra giornata di sole e di temperature primaverili: siamo responsabili e rimaniamo a casa. E torneremo presto a rivivere nelle nostre bellissime Piazze".