23, Luglio, 2024

Corte dei Conti, “Il sindaco Chiassai non cerchi alibi per le opere promesse e non realizzate”

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Sulla vicenda oggi intervengono il capogruppo consiliare del Pd, Elisa Bertini, e Paolo Antonio Ricci, capogruppo di Avanti Montevarchi

Sulla questione della Corte dei Conti e sulle sanzioni per il mancato rispetto del patto di stabilità nel 2015 dopo il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini e l'assessore al bilancio Cristina Bucciarelli e dopo la puntualizzazione del consigliere Francesco Grasso, oggi intervengono il capogruppo consiliare del Pd, Elisa Bertini, e Paolo Antonio Ricci, capogruppo di Avanti Montevarchi.

"Lo schema di monitoraggio del patto di stabilità è un prospetto di natura tecnica che non viene approvato né dalla giunta né dal consiglio comunale – affermano all'unisono i due consiglieri –  quello del 2015 risulta errato; ma come ben chiarito nei verbali e nelle documentazioni presenti in Comune trattasi di un mero errore tecnico, probabilmente indotto dal programma software gestionale di contabilità, non rilevato peraltro neanche dal Collegio dei revisori dei Conti".

"Giusto allora lavorare tutti assieme per mitigarne gli effetti: in questo i gruppi consiliari del Pd e di Avanti Montevarchi hanno già dato prova di collaborazione, garantendo nell’adunanza del consiglio comunale di ieri assieme agli altri gruppi di minoranza il numero legale per l’insediamento della seduta e per l’approvazione della delibera di presa d’atto della pronuncia della Corte dei Conti, visto che numerosi ‘soldatini' del Sindaco Chiassai hanno visto bene di disertare l’importante seduta d'agosto".

"Inoltre, il Pd, assieme ad 'Avanti Montevarchi’, hanno presentato un atto indirizzo (votato all’unanimità) volto a perseguire gli eventuali errori commessi dalla software house, ma soprattutto volto a tutelare i dipendenti comunali che non devono subire nocumento da una siffatta tipologia di errore tecnico". 

Bertini e Ricci concludono: "Ma tutto questo non deve essere un alibi per il Sindaco Chiassai: le opere programmate nel 2020 si potranno fare tranquillamente, è scritto in tutti i bilanci, non creiamo inutili allarmismi. Ove confermata l’impostazione della Corte dei Conti, non si potranno contrarre mutui, ma il Sindaco ha sempre affermato pubblicamente di non volerne prendere, quindi Montevarchi nel prossimo ‘anno felix’ potrà vedere realizzate tutte le sue promesse, senza facili alibi".

 

 

 

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