Ricettazione e prodotti falsi, guida in stato di ebbrezza, truffa on line: i provvedimenti dei carabinieri della compagnia di San Giovanni
Sono state otto le denunce nel corso dei controlli che i carabinieri della compagnia di San Giovanni hanno effettuato sul territorio del Valdarno aretino.
Su segnalazione di alcuni cittadini una pattuglia dell’aliquota radiomobile ha raggiunto e identificato due cittadini romeni senza fissa dimora, gravitanti su un campo nomadi di Firenze, sorpresi in pieno centro a Montevarchi mentre cercavano di vendere due telefoni di ultima generazione ad un prezzo estremamente conveniente. I carabinieri hanno accertato che i telefoni erano contraffazioni ben riprodotte di noti brand. Per i due è scattata la denuncia per ricettazione e commercio di prodotti falsi e il foglio di via obbligatorio da Montevarchi.
I carabinieri di Loro Ciuffenna, invece, hanno denunciato un uomo per una truffa on line. Grazie ad un annuncio con il quale aveva messo in vendita un set completo di cerchioni da automobile era riuscito a intascare dalla vittima 400 euro. La merce naturalmente non era stata mai spedita.
I carabinieri di Levane hanno denunciato in stato di libertà un operaio, censurato, di origine dominicana che dopo aver assunto elevatissime quantità di sostanze alcoliche si è messo alla guida della propria autovettura per poi cadere giù da una scarpata provocando a se stesso ed alla compagna che viaggiava con lui diverse lesioni e fratture. Oltre alla denuncia per guida in stato di ebbrezza anche quella per la patente dell'uomo risultata contraffatta.
Un altro operaio sempre in stato di ebbrezza alla guida dell'auto è stato denunciato dai carabinieri dell'aliquota radiomobile.