Cambiato il Piano di classificazione in base alle norme regionali, cambia anche il calcolo del Contributo di Bonifica. Le cartelle partiranno a ottobre (in ritardo rispetto all’anno precedente proprio per questo motivo), ma intanto il Consorzio, con Cisl e Adiconsum, incontra i cittadini. In Valdarno l’appuntamento è per venerdì
Arriveranno da ottobre, nelle case dei proprietari di immobili di tutto il Valdarno, le cartelle per il pagamento del Contributo di Bonifica 2016. Un invio in ritardo, rispetto agli anni scorsi, perché nel frattempo è cambiata la disciplina regionale del settore: e il Consorzio 2 Alto Valdarno ha dovuto mettere mano al Piano di classificazione, riscrivendolo completamente. Sulla base di questa classificazione sarà calcolato, quest'anno, il Contributo da pagare.
Un cambiamento che interessa tutti i Consorzi della Toscana, non solo quello che opera in Valdarno. Tanto che i nuovi Piani di Classificazione sono in approvazione in Regione. E così, per fare chiarezza in questo settore, la Segreteria provinciale della CISL di Arezzo insieme alla sezione provinciale di ADICONSUM, associazione che si occupa dei consumatori, prima dell’invio degli avvisi, hanno fissato in collaborazione con il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno una serie di incontri con i cittadini.
L'obiettivo di questi appuntamenti è di spiegare gli interventi previsti sui diversi territori, le dinamiche giuridiche e tecniche del Piano e i criteri che hanno determinato la nuova Classifica e quindi l’importo della cartella che sarà recapitata. Il Piano appena redatto serve a identificare, sulla base di diversi indicatori di tipo tecnico e economico, un indice di beneficio relativo all’attività di manutenzione delle opere idrauliche e di vigilanza sul reticolo idrografico affidata al Consorzio. L’applicazione di questo indice al valore del terreno o del fabbricato (un po' come accade per i millesimali nei condomini) determina poi l’importo che il proprietario è tenuto a versare annualmente al Consorzio.
Per Cisl e Adiconsum, "L’obiettivo degli incontri con i cittadini è di fornire una corretta informazione su un argomento che, nel recente passato, ha sollevato non poche polemiche e malumori. Il nostro vuol essere un servizio verso il cittadino al fine di renderlo informato e consapevole su un servizio importante per la tutela del territorio".
"Questa iniziativa, ancora una volta, rimarca l’importanza di un soggetto come il Consorzio per il territorio – commenta il Presidente del Consorzio 2 Alto Valdarno, Paolo Tamburini – e ringraziamo in questo caso la Cisl e Adiconsum per aver pensato a un momento di comunicazione e chiarezza per i propri associati, che sono anche i nostri, ovvero coloro che beneficiano con un piccolo contributo annuo di una serie di interventi che li salvaguardano da rischi idrogeologici e che al contempo rendono godibile l’ambiente che li circonda".
Per quanto riguarda l'intero territorio del Valdarno (aretino e fiorentino, rientrano entrambi nella competenza del Consorzio 2) l'incontro è fissato per venerdì 23 settembre alle 17,30 a Montevarchi presso la sala parrocchiale “Il Giglio” in viale Ammiraglio Burzagli.