Il bando è destinato a famiglie residenti nel comune di Figline e Incisa, con un reddito Isee inferiore a 28mila euro: il comune prevede controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese
Scadono l’8 giugno, a Figline e Incisa, i termini per richiedere i contributi ad integrazione dell’affitto, in base al bando pubblicato dal comune (e a disposizione a questo indirizzo). Per partecipare bisogna essere residenti nel Comune di Figline e Incisa Valdarno, essere cittadini italiani o di uno Stato appartenente all’Unione Europea, oppure di uno Stato non aderente all’Unione Europea ma in possesso di carta o permesso di soggiorno valido, con residenza di almeno 10 anni sul territorio nazionale o 5 anni in Toscana.
L'accesso al cotnributo è possibile per coloro che hanno una certificazione ISE/ISEE con valore non superiore a 28.216,37 euro, titolari di un regolare contratto di locazione ad uso abitativo regolarmente registrato, in un alloggio per abitazione principale situato nel comune di Figline e Incisa. A garanzia delle procedure di assegnazione dei contributi, l’Amministrazione comunale controllerà la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese, oltre a inviare la graduatoria degli aventi diritto alla Guardia di Finanza competente per le verifiche previste dalla legge.
A chi risulterà idoneo sarà concesso il contributo, in base alle risorse trasferite dalla Regione Toscana e messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale, in un’unica soluzione. Per ottenerlo, ogni avente diritto dovrà inviare, pena la decadenza dal beneficio, copia delle ricevute di pagamento del canone relative all’anno 2016 a partire dal 12 dicembre 2016 e entro il termine del 10 gennaio 2017.
Le domande vanno presentate all’Ufficio Protocollo del Comune di Figline e Incisa in piazza del Municipio a Incisa oppure a Figline in piazza IV Novembre. Le domande possono essere anche spedite tramite raccomandata postale a/r entro il termine dell’8 giugno 2016 allegando una copia di documento d’identità.