03, Maggio, 2024

Contrasto al bracconaggio ittico: operazione lungo l’Arno nell’area di Centralina a Laterina

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La polizia provinciale di Arezzo e le associazioni aretine hanno rimosso un tramaglio per la pesca illegale: si tratta di una rete che era stata posta sull’Arno da una sponda all’altra all’altezza della zona di Centralina, nel comune di Laterina

Operazione di contrasto al bracconaggio ittico lungo il tratto di Arno nella zona di Centralina, nel comune di Laterina: la polizia provinciale di Arezzo e le associazioni aretine hanno rimosso un tramaglio per la pesca illegale, una rete posta da una sponda all'altra del fiume.

Il tramaglio è una rete professionale fissa che impiglia i pesci che l'attraversano e rappresenta una pratica di pesca vietata in provincia. La segnalazione è giunta da alcuni pesca-sportivi che hanno contattato le guardie volontarie per segnalarne la presenza. Insieme alle autorità hanno partecipato le guardie volontarie delle associazioni di pesca sportiva del territorio: dopo l'individuazione del tramaglio, è stata avviata la delicata operazione di recupero e di rimozione.

"Le maggiori preoccupazioni riguardano però l'insorgere del fenomeno del bracconaggio" – sottolinea Arci Pesca Fisa – "Fino a poco tempo fa assente dalla provincia di Arezzo, ha portato ad alcuni episodi dannosi per l'ambiente fluviale che hanno trovato il proprio apice nel recente innesto di questi reti. L'aspetto più positivo riguarda comunque la partecipazione e la responsabilità dimostrate dai pescatori aretini che hanno prontamente collaborato con le istituzioni e con le associazioni per arginare questi fenomeni e per salvaguardare l'ambiente ittico. Il quotidiano presidio dei fiumi e dei torrenti rappresenta infatti la miglior strategia per arginare ogni fenomeno di bracconaggio e per mantenere libere e pulite le acque provinciali".
 

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