Dopo il Valdarno fiorentino adesso sembra che i casi delle due donne che abbracciano e strappano le collane si siano spostati a San Giovanni
Il modus operandi è sempre lo stesso: avvicinano i malcapitati con la scusa di chiedere un'informazione poi sempre con una scusa l'abbracciano o stringono le loro mani e così portano via collane e orologi. Nel mese di giugno molti di questi casi si sono verificati in Valdarno fiorentino tra Troghi, Figline, Reggello, adesso sembra si siano spostati a San Giovanni.
Sul gruppo Facebook "Sei Sangiovannese vero se.." è un tam tam: molte sono le persone che affermano di avere avuto un familiare derubato o di essere stato scippato in prima persona. Alcuni hanno già presentato denuncia, altri invece ancora non l'hanno fatto.
A mettere a segno i colpi sono due giovani donne, ben vestite, con modi affabili e gentili. In pieno centro, in alcuni casi, e in pieno giorno avvicinano l'uomo o la donna per chiedere un'informazione. Si intrattengono con loro e poi, per ringraziarli, li abbracciano o gli danno la mano. Solo dopo che se ne sono andate i malcapitati si accorgono di essere stati derubati di una collana o di un orologio. Ma a quel punto le due donne sono già fuggite lontano.