27, Dicembre, 2024

“Continua l’impegno per difendere un servizio sanitario di qualità”

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A parlare è Luciana Lapi, Cisl FP sanità di Arezzo e capolista della sigla sindacale nell’Azienda Usl Toscana Sud Est

Continua l'impegno della Cisl FP Sanità, per rappresentare tutti i profili professionali e difendere un servizio sanitario di qualità. Sul tema interviene Luciana Lapi, Cisl FP sanità di Arezzo e capolista della sigla sindacale nell'Azienda Usl Toscana Sud Est.

"Anche in occasione delle prossime elezioni per il rinnovo delle RSU della Usl Toscana Sud Est, che si terranno nei giorni 17-18-19 aprile nelle strutture sanitarie di Arezzo, Siena e Grosseto, vogliamo continuare il nostro impegno unitario a sostegno di tutti i lavoratori della sanità. Crediamo infatti che solo un lavoro fatto insieme può fare il bene di tutti i dipendenti e degli utenti a cui e' rivolta la nostra opera professionale".

"Il nostro impegno sarà prima di tutto rivolto a difendere i posti di lavoro e i servizi ai cittadini: gli organici degli ospedali e dei distretti sanitari sono ormai ridotti al minimo ed ulteriori tagli produrranno solo riduzioni delle prestazioni e un aumento dei tempi e delle liste di attesa con il rischio di mettere seriamente in crisi l'intero sistema sanitario pubblico. Rivendichiamo poi un lavoro di qualità non solo per la dignita' dei lavoratori ma per la sicurezza dei pazienti: per questo non vogliamo fermarci al riconoscimento dei tempi di vestizione e di passaggio delle consegne nei reparti, che finalmente ci vediamo riconosciuti, ma faremo il possibile per ricercare nuove opportunità di sviluppo delle professioni, a partire dalla formazione e dal potenziamento dei modelli organizzativi".

"Il nuovo contratto – conclude Luciana Lapi –  è arrivato dopo anni di attese ed è per noi un primo risultato e un punto di partenza. Per il momento, insieme ad altre rappresentanze sindacali, abbiamo portato a casa un adeguamento degli stipendi e dato una boccata di ossigeno ai bilanci familiari, ma è nostro interesse riprendere la trattativa a livello territoriale per istituire un sistema premiante che valorizzi tutti i professionisti che con impegno e serietà si mettono a disposizione del servizio e rappresentano il valore aggiunto della sanità toscana."

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