Venerdì scorso Consorzio di Bonifica e cittadini a confronto a Montevarchi sul nuovo Piano di Classifica, contributo, lavori e programmi dell’ente: “Aumento del contributo in media sarà minimo. Conclusi lavori per 179mila euro, pronti altri 112mila per il 2016 su borri e torrenti”
Venerdì sera a Montevarchi si è tenuto un incontro pubblico con il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, organizzato dall'amminitrazione, per illustrare le novità sul nuovo Piano di classifica alla base del calcolo dell'importo del contributo che nelle prossime settimane arriverà ai cittadini. La serata è stata l'occasione per un confronto con i cittadini presenti anche sui lavori, gli obiettivi e i programmi del Consorzio che "proseguono con trasparenza e partecipazione, elementi alla base della nostra attività".
Ad aprire la serata, dopo i saluti istituzionali degli assessori Angelo Salvi e Stefano Tassi, il Presidente dell'ente Paolo Tamburini che ha precisato prima di tutto che la variazione dell'importo del contributo sarà minimo con il nuovo Piano: "Si tratta di una cifra adeguata alle necessità della nostra attività, importante per il territorio. Inoltre contiamo di recuperare un rapporto con il comune di Montevarchi che recentemente è stato tralasciato, poiché l'amministrazione non ci cercava, collaborazione invece portata avanti con l'Unione del Pratomagno".
È stato poi illustrato il nuovo Piano di Classifica dal responsabile Francesco Lisi che servirà per identificare il beneficio relativo alle attività di manutenzione e vigilanza sulla base di indicatori tecnici ed economici. Sulla base delle Linee Guida Regionali, sono state individuate nel Comprensorio 2 Alto Valdarno cinque aree idrografiche territoriali (Unità Idrografiche Omogene), ciascuna delle quali costituisce un “centro di costo” e avrà un proprio bilancio dell’attività di bonifica. I contributi di ogni territorio saranno impiegati per l’attività di bonifica di quello stesso territorio e saranno rapportati agli all’entità specifica degli interventi di manutenzione del luogo.
In caso di parità di valore di due immobili situati in aree diverse, la spesa per i rispettivi proprietari varia a seconda delle caratteristiche idrogeografiche della zona classificata, dalle necessità e frequenza di manutenzione. Poi sono stati inseriti anche algoritmi per armonizzare le differenze. "Possiamo dire che il nostro Piano è stato il primo ad essere approvato in Giunta regionale due giorni fa e senza alcuna correzione".
Il confronto con i cittadini ha portato anche alla presentazione di numeri e lavori relativi al territorio del Valdarno e in particolare di Montevarchi: "Tra quelli terminati, circa 179mila euro, interessano interventi di manutenzione ordinaria dei torrenti Ambra e Capolselvi nell’intorno del ponte sulla sp 69 (59mila euro), la manutenzione ordinaria della vegetazione riparia nel centro abitato di Montevarchi (28mila), l'intervento sul torrente Caposelvi a Mercatale Valdarno e sul torrene Asciana in località C. Salvetti, nei Comuni di Montevarchi e Bucine (37,5mila) e manutenzione ordinaria della vegetazione nei bacini del borro del Giglio, torrente Dogana e borro di Valdilago (54,5mila euro). Sempre per quanto riguarda il comune di Montervarchi, sono previsti per il 2016 anche altri interventi per 112mila euro su borri e torrenti".