Il consigliere di opposizione riporta il dibattito politico sulla questione della mozione di sfiducia alla sindaca Mugnai, nata dal voto favorevole alla proroga della concessione a Publiacqua
Nel dibattito relativo al Consiglio comunale di Figline e Incisa dello scorso 5 gennaio interviene anche il consigliere di Forza Italia UdC Roberto Renzi, che replica al Partito Democratico e riporta la critica sul punto della mozione di sfiducia alla sindaca Giulia Mugnai.
"Il Pd dice che 'sarà sempre disponibile a confrontarsi sul merito delle questioni, chi vorrà nascondersi dietro l'attesa di un presunto parere giuridico risponderà della propria assenza a chi lo ha votato', come svrivono nel comunicato stampa odierno: ma cosa dicono? Nell'ultima adunanza io non sono uscito dall'aula e ho argomentato la mozione di sfiducia verso la Sindaca, ma i consiglieri comunali del PD non hanno preso la parola, altro che disponibili ad entrare nel merito sulle questioni o a confrontarsi!".
"Hanno preferito tacere – accusa Renzi – anziché affermare e ribadire che avevano votato un atto di indirizzo completamente diverso da quello che su Publiacqua aveva votato la Sindaca, fregandosene altamente del pensiero del proprio consiglio comunale. Basta nascondersi sotto 'le gonnelle' dei dipendenti con strumentalizzazioni assurde, non inseriamoli in guerre politiche per sviare il punto centrale, tanto la cittadinanza ha capito bene cosa è successo: il Sindaco ha votato il prolungamento di 3 anni del contratto di Publiacqua nonostante che il proprio consiglio comunale avesse votato a maggioranza in maniera opposta".
