I premi assegnati dalle giurie ieri sera durante la cerimonia di premiazione
Si è conclusa la 37° edizione di ValdarnoCinema Film Festival che in questi giorni ha registrato un ottimo successo di pubblico a San Giovanni. La giuria presieduta da Fabrizio Grosoli e composta anche da Anna Maria Pasetti e Claudio Casazza ha decretato come miglior film Selfie di Agostino Ferrente, con la seguente motivazione:
“Adottando l'auto-rappresentazione tramite smartphone tanto di moda fra ragazzi e non solo, Selfie mette a segno un risultato etico ed estetico: da una parte riflette su un contesto palesemente disagiato dal punto di vista di chi lo esperisce, dall'altro contribuisce ad elaborare un nuovo linguaggio nel cinema del reale, che accorpa testimonialità e partecipazione frammentando l'autorialità e – paradossalmente – sintetizzandone i punti di vista. Ne esce un racconto vibrante, autentico e che trabocca di verità”. Ha ritirato il premio, consegnato dal sindaco Valentina Vadi, il produttore Gian Filippo Pedote.
Per la sezione lungometraggi: miglior interpretazione maschile ad Alessandro Gazale per Ovunque proteggimi di Bonifacio Angius; miglior fotografia a Pau Castejón Ubeda per Ovunque proteggimi di Bonifacio Angius; miglior interpretazione femminile a Carolina Raspanti per Dafne di Federico Bondi; premio “Banca del Valdarno” per i valori della cooperazione e della solidarietà a Dafne di Federico Bondi; miglior montaggio a Ilaria Fraioli, Elisa Cantelli e Adele Tulli per Normal di Adele Tulli; miglior colonna sonora a Brunori Sas per L'ospite di Duccio Chiarini.
Per la sezione cortometraggi: miglior fotografia ad Adric Watson per All These Creatures di Charles Williams; miglior montaggio a Dan Lee e Charles Williams per All These Creatures di Charles Williams; miglior colonna sonora a Chiara Costanza per All These Creatures di Charles Williams; miglior attrice a Benedetta Gris per Manica a vento di Emilia Mazzacurati; miglior attore a Luigi Fedele per Noi soli di Francesco Alessandro Cogliati.
Premio Marzocco d'oro alla carriera al regista: Claudio Caligari (alla memoria)
Premio del pubblico: Dafne di Federico Bondi
Premio Franco Basaglia al film che meglio rappresenti le tematiche della salute mentale nel nostro presente in Italia e nel mondo, è andato a: Ovunque proteggimi di Bonifacio Angius
Premio Diari del Cineclub: La nostra pietra di Alessandro Soetje
Premio ANPI: Il pittore della tenda di Renato Lisanti
Premio del Cineclub Fedic Sangiovannese: La regina di casetta di Francesco Fei