Completate le operazioni di “Reggello Trembling” l’esercitazione sul rischio sismico che si è svolta in due giornate sul territorio reggellese. Simulato un terremoto con tutte le procedure previste per il soccorso e il supporto alla popolazione
Si è conclusa con esito positivo l'esercitazione sul rischio sismico che si è svolta ieri e oggi a Reggello: simulato un terremoto di magnitudo 3.9, per verificare l'efficienza delle procedure, il funzionamento del Centro Operativo Intercomunale di Protezione Civile (C.O.I) e del Centro Operativo Intercomunale, testando anche le comunicazioni radio.
Se ieri si era lavorato con le scuole, evacuando i plessi di Reggello e Cascia, nella giornata di sabato è stato allestito un piccolo campo base con tende nel parcheggio vicino alla materna Cascia, pensato per ospitare i cittadini colpiti dal sisma e fornire le prime assistenze.
Nel primo pomeriggio l'esercitazione si è conclusa con il giro di controllo e verifica di tutte le aree di ritrovo in caso di emergenza dell'Unione dei comuni.
L’esercitazione "Reggello Trembling" ha coinvolto decine di volontari e operatori, è stata organizzata dal Servizio Associato di Protezione Civile dell'Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve, in collaborazione con il Comune di Reggello e le associazioni: hanno partecipato Croce Azzurra di Reggello, Croce Azzurra di Pontassieve, Vab Rufina, Misericordia di Pontassieve e personale dell'Unione dei comuni Valdarno Valdisieve.