È stato pubblicato dal comune di Montevarchi il bando di gara per affidare la realizzazione, attraverso lo strumento del Partenariato pubblico privato, della progettazione, realizzazione e conduzione di 23 impianti fotovoltaici sugli edifici di proprietà comunale, ma anche della costituzione della Comunità Energetica Rinnovabile e il suo sviluppo. Un bando che, attraverso dunque la formula del project financing, di durata ventennale, punta ad abbattere i consumi energetici sul territorio comunale ma anche, in prospettiva, portare benefici anche ai nuclei familiari e alle aziende che vorranno entrare a far parte della Comunità energetica.
Il bando infatti prevede due diversi capitoli. Il primo riguarda appunto la realizzazione di impianti fotovoltaici per una potenza complessiva 1.099 MWp, su edifici di proprietà comunale. L’intervento avrà un costo stimato di 2 milioni e 200mila euro, che saranno a carico del concessionario, cioè di chi si aggiudicherà il bando. Gli impianti saranno costruiti prevalentemente sui tetti delle scuole (le medie Petrarca e Mochi, le primarie Isidoro del Lungo, Da Vinci, Don Milani, scuola primaria e dell’infanzia Mazzini, Giotto; le scuole dell’infanzia Staccia Buratta, Il Prato, Vittorio Emanuele II, Pestello; i nidi La farfalla e La Coccinella; la scuola di Levanella, le sedi del Liceo artistico e liceo scientifico) ma anche in altri edifici pubblici comunali (Palazzetto dello sport, centro di documentazione di Ricasoli, l’Urp di Levane, il Centro culturale alla Ginestra, il cimitero comunale).
L’energia prodotta in questi impianti costituirà il ritorno economico per l’investitore, ma questo consentirà allo stesso tempo a Palazzo Varchi un risparmio sui costi in bolletta già stimato nel 15%. Inoltre, quella quota di energia prodotta ma non consumata, sarà messa a disposizione all’interno della Comunità Energetica, che costituisce il secondo capitolo del bando: sarà costituita infatti una società consortile, che distribuirà ai soci che ne entreranno a far parte i benefici economici in relazione alla valorizzazione dell’energia prodotta e scambiata.
Il bando rimarrà aperto fino al 19 settembre, poi saranno esaminate le offerte pervenute per poi procedere all’aggiudicazione.