Si tratta di un progetto che rientra nell’ambito dell’operazione “Ali della Colomba” del Ministero degli Esteri. L’inaugurazione del complesso si terrà domenica 13 dicembre, sarà presente una delegazione di Montevarchi
C'è anche il contributo di Montevarchi nel progetto di ristrutturazione del complesso storico hash Syrian di Betlemme, che domenica verrà inaugurato. Si tratta di un edificio che sarà adibito a guest house, una forma d'alloggio simile al bed&breakfast, con l'obiettivo di favorire il turismo e il soggiorno di persone straniere nella città di Betlemme.
Il progetto è stato finanziato con i fondi “Ali della Colomba” del Ministero degli Esteri, con la compartecipazione finanziaria dei Comuni di Firenze, Civita Castellana (VT), Fiesole (FI), San Miniato (PI) e Montevarchi, appunto. il Comune di Montevarchi, tra l'altro, ha svolto il ruolo di capofila di tutti i partner italiani coinvolti.
Domenica 13 dicembre l'inaugurazione: per l’occasione la municipalità di Betlemme ha invitato le delegazioni di tutti gli enti coinvolti nel progetto a presenziare alla cerimonia di inaugurazione. Da Montevarchi, la delegazione sarà composta dall’Assessore ai Gemellaggi e ai Patti di Amicizia Giovanni Rossi e dalla Responsabile del Servizio delle Politiche Sociali, con funzioni per i Gemellaggi e la Cooperazione internazionale, Lia Vasarri. Il viaggio sarà completamente a carico delle persone partecipanti, mentre le spese di soggiorno saranno sostenute dalla municipalità di Betlemme. Dunque nessuna spesa sarà a carico del Comune di Montevarchi.
Il viaggio si svolgerà dall’11 al 14 dicembre e sarà l’occasione non solo per incontrare la municipalità palestinese di Betlemme, ma anche per incontrare i rappresentanti delle altre città dello Stato di Israele con le quali Montevarchi ha stabilito un Patto di Solidarietà ed Amicizia, quali Rahat e Lehavim, e per valutare eventuali possibili progetti insieme al fine di promuovere una maggiore sensibilità ai temi della Pace e della Cooperazione.