Si è tenuta questa mattina la cerimonia ufficiale di celebrazione della Liberazione di Montevarchi dal nazifascismo, che avvenne il 19 luglio del 1944; una doppia cerimonia, che ha visto anche la commemorazione dell’eccidio di Borro al Quercio, nel quale persero la vita i vigili del fuoco Amerigo Centi, Libero Baldi e Consalvo Righeschi.
Alla presenza del vicesindaco Cristina Bucciarelli, i Vigili del fuoco sono tornati a deporre una corona d’alloro proprio nel luogo dell’esecuzione dei tre colleghi. La Liberazione del Valdarno fu segnata purtroppo da numerosi episodi di ritorsioni, uccisioni ed esecuzioni per mano dei nazifascisti in fuga. Ed è il caso di Borro al Quercio: qui infatti furono portati i tre vigili del fuoco che lavoravano al distaccamento di Montevarchi, e che furono sorpresi a sabotare un camion requisito dai tedeschi. I tre furono catturati e senza alcun processo condotti in località Borro al Quercio, dove vennero fucilati e i loro corpi gettati nel torrente. Era proprio il 19 luglio, giorno in cui Montevarchi veniva liberata dall’occupazione.