Il documento, richiesto dal consigliere Luciano Bucci in vista della discussione del piano delle opere pubbliche al prossimo consiglio comunale, non è stato ritrovato in comune. Tanto che il dirigente di settore ha presentato denuncia di smarrimento
Non si trova la concessione edilizia del 1997 relativa all'area di via Chiantigiana su cui dovrà nascere la cosiddetta Cittadella dello Sport. I nodi sono venuti al pettine quanto il gruppo consiliare Prima Montevarchi, in preparazione del consiglio comunale del 22 dicembre prossimo, al cui ordine del giorno c'è l'elenco triennale delle opere pubbliche, ha presentato delle osservazioni proprio su quest'area. Sull'area di via Chiantigiana, infatti, è prevista la realizzazione della Cittadella dello Sport, progetto di punta del programma elettorale 2011 del sindaco Grasso: di proprietà di una società (l'Aquila 1987), quel terreno dovrebbe passare al comune.
"Il sindaco – spiega il capogruppo Bucci – ha inserito nel programma delle opere pubbliche la fantomatica cittadella dello sport in Chiantigiana: ebbene, qui ci sono corpi di fabbrica incompleti realizzati anni indietro, che addirittura erano stati inseriti nella lista del catasto dei cosiddetti immobili fantasma. Ora, prima di portare al demanio comunale una proprietà, è necessario accertarsi che tutto sia regolarmente concessionato e che l’iter realizzativo sia correttamente concluso ai sensi di legge, tanto più per una zona, come quella, sottoposta a vincoli idrogeologici e paesaggistici".
All'osservazione relativa dunque alle autorizzazioni per la costruzione di quei fabbricati, gli uffici comunali replicano che le relative procedure autorizzative sono contenute nella concessione edilizia n. 0054 del 1997, rilasciata a suo tempo alla società Aquila1987. Ed è quando il gruppo consiliare di opposizione chiede di visionare la concessione, che viene a galla il problema: il documento non si trova, tanto che il dirigente di settore va alla polizia per sporgere denuncia di smarrimento.
"Dopo anni che chiediamo di vedere i titoli abilitativi delle parti di immobili presenti in quell'area – commenta oggi Bucci – quando arriviamo al dunque ci dicono che hanno perduto l'intero fascicolo con la concessione edilizia. Ma il dirigente, sulla scorta di cosa ci aveva risposto all'osservazione, se la concessione è stata smarrita? Lui quella concessione l'ha mai vista? Glielo chiederemo fin dalla commissione dell'11 dicembre. Intanto inviamo le carte alla Magistratura, vogliamo che sia fatta luce sullo smarrimento di quella concessione edilizia".