L’amministrazione comunale di San Giovanni ha deciso di avere la gestione diretta di tutto il cimitero
La titolarità del cimitero di San Giovanni adesso è interamente del comune: nel 2017 infatti è stato scelto di non procedere al rinnovo della convenzione, stabilita tra il 2007 e il 2008, con il project che aveva effettuato i lavori di ampliamento e costruito la nuova ala, assumendo la gestione diretta di tutto il cimitero.
“Avendo due regolamenti diversi, uno relativo alla parte nuova e uno relativo alla parte vecchia, c’era la necessita di riunirli procedendo a una revisione volta a legare il tutto a quelle che sono le norme vigenti in materia. Grazie al nuovo regolamento che è stato approvato – spiega l’assessore con delega al controllo di gestione e al patrimonio Annamaria Lamioni – sarà possibile per l’amministrazione effettuare la vendita in vita dei loculi nella parte nuova e vengono dettate anche delle norme per l’utilizzo di urne cinerarie e ossari, oltre a stabilire un decoro e maggiore rispetto per la tombe, prevedendo vincoli circa l’altezza”.
350mila euro è stata la spesa sostenuta per l’acquisto dei loculi invenduti di proprietà del project, valore ridotto come previsto dalla convenzione rispetto all’effettivo prezzo di vendita.
“Tale investimento, sostenuto con fondi di bilancio rappresenta -precisa Lamioni- una spesa un tantum e si pensa di poterla recuperare entro breve tempo, già nel 2018 si prevede un incasso attorno ai duecentomila euro, e di fatto regolarizza una questione particolare, con il comune che doveva sostenere la spese di gestione senza che vi fossero delle entrate”.