Sul tavolo dell’incontro che si svolgerà questa sera ai Ciliegi ci sono i diversi progetti che riguardano la zona: dalla Variante alla Sr69 alla rotatoria che sarà realizzata a breve davanti al casello dell’A1, fino alla possibile delocalizzazione della scuola dell’infanzia nell’ambito del progetto della terza corsia fra Incisa Reggello e Valdarno
Il punto della situazione sui lavori in corso e quelli futuri nella zona dei Ciliegi, nel comune di Reggello: è questo il tema dell'incontro che si svolgerà questa sera con i residenti dell'area, alla presenza del sindaco Cristiano Benucci. "Sarà l'occasione per tracciare il quadro su diverse questioni che riguardano quella zona", spiega il primo cittadino.
"Illustreremo prima di tutto l'avanzamento dei lavori della Variante alla Regionale 69, che ha visto il completamento della rotatoria già aperta. Parleremo anche delle modifiche alla viabilità che si renderanno necessarie, ai Ciliegi, su via Giorgio La Pira e su via Poggio Alberti: sarà necessario prendere alcune decisioni per la messa in sicurezza degli incroci".
C'è poi la questione dell'altra rotonda, quella davanti al casello: "I lavori sono stati appena consegnati da parte della Città Metropolitana – prosegue Benucci – con i residenti affronteremo anche l'aspetto dell'organizzazione del cantiere, e di come si svolgeranno i lavori per limitare al massimo i disagi".
Infine, sul tavolo anche il progetto per la terza corsia fra Incisa Reggello e Valdarno: per il momento ancora in fase di stallo, in attesa della convocazione di una nuova Conferenza dei Servizi al Ministero. "Tra le richieste che abbiamo fatto come comune di Reggello – ha spiegato il sindaco – c'è quella di delocalizzare la scuola dell'infanzia di Cetina. L'ulteriore avvicinamento della corsia autostradale, che arriverebbe a circa 15 metri dalla scuola, renderebbe incompatibili i livelli di rumorosità con la presenza della scuola, che è un luogo sensibile da questo punto di vista. L'adeguamento con l'insonorizzazione è molto difficoltoso, pressoché impossibile: per questo formuleremo una ipotesi di delocalizzazione, quando ci sarà la nuova Conferenza dei Servizi. E anche di questo intendiamo confrontarci con i cittadini", conclude Benucci.