24, Novembre, 2024

Centro culturale la Ginestra, dopo le dichiarazioni di Grasso e le polemiche il comune fornisce i numeri: “Oltre 100mila presenze in un anno”

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Quindici giorni fa il sindaco aveva fornito i numeri della Gienstra parlando di “117mila persone in un anno”: sollevando un vespaio di polemiche sui numeri. Oggi una nota dell’amministrazione comunale fornisce le modalità di conteggio delle presenze e aggiunge i dati relativi ai prestiti

Al Centro culturale la Ginestra, nel 2015, si sono registrate oltre 100mila presenze: lo afferma l'amministrazione comunale, fornendo spiegazioni sui metodi di calcolo delle presenze stesse, e anche su prestiti e eventi organizzati all'interno di un Centro culturale che, comunque, è fra i più attivi e frequentati del Valdarno. 

A sollevare un vero polverone proprio sui numeri della Ginestra è stata, in origine, una dichiarazione del sindaco, Francesco Maria Grasso, durante la conferenza di Crepet il 5 marzo scorso. Su facebook scrisse: "I dati delle presenze 2015 sono 117.000 persone (dicasi centodiciasettemila). Scommessa vinta contro tanti che hanno detto peste e corna per almeno tre anni. Chiedete almeno ora scusa alla città e riconoscete mestamente di aver sbagliato ad essere contro il progetto Ginestra". Frasi che non sono cadute nel vuoto. 

Nei giorni seguenti polemiche roventi, rimbalzate soprattutto sui social, per un conteggio che sembra inverosimile: 117mila persone in un anno significa, dividendo per 300 giorni (escludendo quindi le domeniche e le festività) un totale di 390 persone al giorno. Il dibattito acceso su questi numeri aveva coinvolto non solo consiglieri comunali (Luciano Bucci, ad esempio, scriveva al sindaco: "sai quanti utenti utilizzano le biblioteche in media nazionale annua? Te lo dico io: 14.032", mettendo in dubbio i numeri forniti), ma anche tanti cittadini.

Oggi una nota dell'amministrazione comunale prova a chiarire numeri e metodi di conteggio. Partendo da una premessa: i numeri si riferiscono alle presenze, non alle persone. Chiaro che se qualcuno torna più volte nel corso dell'anno, la sua presenza viene conteggiata di nuovo. Ma non solo. 

"La metodologia seguita – spiegano da Palazzo Varchi – è quella che viene comunemente utilizzata all’interno delle strutture bibliotecarie fornite di varchi contapersone come è quella del Centro Culturale Ginestra Fabbrica della Conoscenza, dove al numero complessivo di passaggi rilevato viene tolto il 20%". I varchi sono situati all'ingresso e conteggiano dunque ogni passaggio in entrata.

"Inoltre è stata utilizzata la metodologia classica di rilevamento per le strutture bibliotecarie seguita dalla Regione Toscana, con la media delle tre settimane campione che da noi sono state la settimana dal 9 al 16 maggio, dal 15 al 20 giugno, dal 12 al 18 ottobre". In sostanza, si prende il totale delle presenze nelle tre settimane, si divide per tre (ottenendo quindi una media settimanale) e poi si moltiplica per 52, il totale delle settimane dell'anno.

Ed ecco il risultato: "Nella settimana dal 9 al 16 maggio si sono avute 2152 presenze, 2118 nella settimana dal 15 al 20 giugno e 2271 dal 12 al 18 ottobre (in tutti e tre i casi è già stato tolto il 20%). La media settimanale è di 2.175, che moltiplicato per le 52 settimane porta il conteggio a circa 113.000 presenze". Si applica una ulteriore riduzione del 10% sul totale, per "eventuali oscillazioni", e si ottiene così la stima di "oltre 100mila presenze annue", scrive la nota del comune.

A fianco delle presenze, Palazzo Varchi fornisce anche i numeri di prestiti, patrimonio e attività: "I prestiti bibliotecari nel corso del 2015 sono stati 25.439 (media mensile 2.118 – media giornaliera 81), tra libri e Dvd. I prestiti interbibliotecari sono stati 681. Negli ultimi mesi la Ginestra si è avvicinata molto al numero di prestiti effettuato dalla biblioteca comunale di Arezzo, che ha un bacino di utenti pari a circa 3 volte quello di Montevarchi, fino a superarla nello scorso mese di febbraio. Numeri in crescita anche rispetto alla sede di via IV Novembre, dove la media mensile di prestiti era di circa 1.350 libri".

E l'elenco comprende anche le attività culturali e di promozione della lettura, che nel 2015 sono state 187, di cui 138 per gli adulti e 49 per bambini e ragazzi; 122 classi scolastiche hanno visitato e frequentato Ginestra. Infine, il patrimonio: "Ginestra ha ampliato la sua offerta di 2.238 documenti di cui 1680 libri (per adulti e bambini), 276 libri per la Bibliocoop, 224 Dvd, 58 nuovi giochi. Sono a disposizione dei cittadini 56 tra riviste e giornali di cui 45 per adulti e 11 per bambini. All’interno del servizio Bibliocoop sono state svolte 14 iniziative di cui 9 per adulti e 5 per bambini e sono stati effettuati 753 prestiti". 
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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