24, Dicembre, 2024

Centri estivi, strutture e corsi per bambini: così i genitori che lavorano possono affrontare l’estate

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Tornano con l’estate i corsi organizzati dai comuni, quelli delle società sportive e delle parrocchie. Sono opportunità importanti per le famiglie che lavorano e, con la chiusura della scuola, devono trovare come far trascorrere le giornate ai figli. E ora in Valdarno arriva anche il baby parking

Comincia con la fine della scuola, la sfida quotidiana delle famiglie che lavorano. Perché se i nonni non sono disponibili, magari perché anche loro lavorano, ci sono da organizzare giornate intere prima delle vacanze dei genitori. Come ogni anno vengono in aiuto iniziative pubbliche e private, le più disparate, quelle che anche in Valdarno sono note come "Centri estivi", e che racchiudono un vero e proprio mondo.

Qualche comune valdarnese ha già pubblicato i programmi. Come Reggello, con “L’estate ragazzi 2016” con i campi estivi diurni a Vallombrosa (dal 4 all’8 luglio e dall’11 al 15 luglio con orario 9-17, iscrizioni all'ufficio pubblica istruzione) o il ludobus che da lunedì attraverserà le frazioni di San Clemente, Leccio, i Ciliegi, Tosi e anche il capoluogo. Ma ci sono anche i campi di “Estate nei Parchi” per bambini dai 9 ai 13 anni che soggiorneranno nel nuovo Centro Visite di Ponte a Enna (qui le informazioni).

Anche Montevarchi ripropone le attività dei centri estivi, per bambini della scuola dell'infanzia e della primaria. Saranno ospitati presso la “Staccia Buratta” nel quartiere di Sant’Andrea (per la materna) o alla “Leonardo Da Vinci” (per la primaria), si svolgeranno in turni a partire dal 4 luglio, con costi che variano a seconda della formula scelta e tenendo in considerazione l'Isee. Iscrizioni presso l'ufficio InComune di Montevarchi e di Levane. 

A Figline e Incisa sono nove, in tutto, i centri estivi attivati per l’Estate Ragazzi 2016: un vero e proprio programma multidisciplinare, curato dal comune di Figline e Incisa insieme con le associazioni del territorio. Si svolgeranno nei mesi di luglio e agosto e offriranno opportunità per bambini e ragazzi fra i 3 e i 14 anni (qui tutte le informazioni, ma le iscrizioni si sono chiuse il 6 giugno). 

Sport in primo piano nei corsi estivi promossi dal comune di Cavriglia e presentati qualche giorno fa (qui le informazioni). E altri programmi saranno pubblicati a giorni. Dove non sono i comuni ad organizzare i centri estivi (o i posti sono già esauriti), ci sono altre opportunità: come quelle offerte dai corsi estivi delle piscine comunali (e non), a Montevarchi ad esempio, ma anche a Figline, Rignano o Reggello; oppure dalle parrocchie, che si dimostrano sempre molto attive nel venire incontro alle esigenze delle famiglie che lavorano, organizzando gruppi estivi sempre molto partecipati.

Intanto, nascono anche nuove opportunità in Valdarno. Oltre alle ludoteche, che sono già presenti in alcuni comuni (a Figline ad esempio, ma non solo), è arrivato anche il primo baby parking: inaugurato oggi (domenica 12 giugno) a Terranuova, il baby parking è un luogo di aggregazione per i bambini dove i genitori possono portare i loro bambini a giocare per qualche ora come punto di riferimento. La caratteristica principale è la flessibilità: in qualsiasi momento, senza bisogno di iscrizione, un genitore può lasciare il bambino per qualche ora oppure decidere di fare un pacchetto orario da consumare mensilmente. "L'idea – spiegano i promotori – è nata ascoltando tanti genitori in difficoltà perché senza nessuno che potesse tenere i bambini in loro assenza". 
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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