19, Novembre, 2024

Centrale a biomasse, ecco i primi risultati delle analisi: tutti gli inquinanti restano sotto i valori limite

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La campagna di misurazione di Arpat sulle emissioni atmosferiche è ancora in svolgimento, ma oggi sono arrivati i primi risultati. “Tutti al di sotto dei valori limite, e ci sono rassicurazioni anche sui rumori”, commenta il sindaco. Intanto si preparano gli interventi di compensazione ambientale

"Tutti i valori registrati sono inferiori ai relativi valori limite fissati dalla normativa a tutela della salute umana; i valori medi di materiale particolato PM10 e biossido di azoto si assestano mediamente su livelli inferiori del 54% dei rispettivi limiti. Per quanto attiene biossido di zolfo, monossido di carbonio e benzene i valori degli indicatori si assestano su livelli ancora più bassi, significativamente inferiori del 50% dei rispettivi valori limite". 

Sono le conclusioni riportate dai tecnici di Arpat nel primo documento sui controlli in corso intorno alla centrale a biomasse di Levane: ed ecco anche la tabella dei valori rilevati. 


Una campagna di rilievi sull'aria, ma che riguarderà anche le emissioni sonore, che è tuttora in corso, come precisano proprio da Arpat, sottolineando che quindi i dati sono da considerare ancora parziali: "Poiché la campagna di misurazione è in svolgimento, i valori degli indicatori mostrati nel presente documento sono da ritenersi indicativi poiché si riferiscono a campagne stagionali non ancora distribuite equamente nel corso dell'anno". 

I risultati, recapitati al sindaco Francesco Maria Grasso proprio il 15 gennaio, data dell'incontro con i rappresentanti delle associazioni del territorio di Levane e Levanella, si riferiscono infatti alle campagne estive (dal 5 al 19 agosto 2014) e autunnali (dal 10 al 26 ottobre). Sono in corso e programmate quelle dell'inverno e della primavera 2015. 

"Sono risultati positivi per la sicurezza della salute dei cittadini, che è il primo interesse del sindaco in quanto tale – ha sottolineato Grasso – e anche i risultati che arrivano dai controlli sui rumori finora sono stati tutti positivi. Questo ovviamente non basta: la campagna di controlli, come abbiamo richiesto ad Arpat, dovrà essere lungo tutto il corso dell'anno, costante e ripetuta nel tempo, in modo da garantirci una sicurezza su questi valori". 

Intanto, l'incontro con le associazioni è anche l'occasione per annunciare l'inizio dei lavori per gli interventi di compensazione ambientale. "Partiremo con la sistemazione di un'aiuola intorno all'impianto; poi, come richiesto dalle associazioni, ci occuperemo di un percorso didattico fino al mulino Cicogni, e di risistemare il resede delle scuole. Senza dimenticare che abbiamo già avviato il percorso affinché si arrivi all'istituzione del Registro dei Tumori in Valdarno, anche questo impegno preso nell'ambito del protocollo con le associazioni del territorio". 
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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