Alla cerimonia presenti il comandante della compagnia dei carabinieri di Figline, capitano Luca Mercadante, il sindaco di Figline Incisa Giulia Mugnai e il presidente del consiglio, Cristina Simoni, gli onorevoli David Ermini, Elisa Simoni e Lorenzo Becattini, il comandante della polizia municipale Alessio Pasquini e della guardia di finanza e rappresentanti dell’ associazione nazionale carabinieri sezione di FIgline. Ad esibirsi gli sbandieratori dei Borghi e Sestieri fiorentini
Il 23 settembre 1943 nei pressi della Torre di Palidoro a Fiumicino, Roma, l'allora 23enne vicebrigadiere dei carabinieri Salvo d'Acquisto sacrificò la propria vita, facendosi fucilare, per salvare quella di 22 civili. Al rappresentante dell'Arma fu conferita la medaglia d'oro al valore militare. Da allora ogni anno il suo atto eroico viene ricordato in varie parti d'Italia e anche a Figline dove nella piazza omonima è stato eretto un busto in suo onore.
Anche quest'anno si sono tenute le celebrazioni. Nella mattina il corteo dopo aver attraversato piazza Marsilio Ficino è arrivato nella chiesa di piazza San Francesco per la cerimonia religiosa. Da qui, poi, ha raggiunto il monumento a Salvo d'Acquisto per quella ufficiale.
Erano presenti il comandante della compagnia dei carabinieri di Figline, capitano Luca Mercadante, il sindaco di Figline Incisa Giulia Mugnai e il presidente del consiglio, Cristina Simoni, gli onorevoli David Ermini, Elisa Simoni e Lorenzo Becattini, il comandante della polizia municipale Alessio Pasquini e della guardia di finanza, e rappresentanti dell' associazione nazionale carabinieri e dell'associazione combattenti e reduci sezioni di Figline.
La manifestazione ha visto l'esibizione degli sbandieratori dei Borghi e Sestieri fiorentini.
I video sono di Paolo Ricci