Il piccolo comune ai confini fra il Valdarno e Arezzo volge lo sguardo verso Capolona: e il percorso per la fusione sembra ormai già avviato. Venerdì alle 20,30 si terrà il primo Consiglio comunale congiunto
C'è Capolona nel futuro di Castiglion Fibocchi. Nel senso che i due comuni, confinanti, hanno avviato di fatto il percorso per la fusione, quello già affrontato da Castelfranco con Pian di Scò o da Figline con Incisa.
Qualche settimana fa in Consiglio comunale si era arrivati all'approvazione di un documento che apriva la strada di possibili percorsi di unificazione, senza chiudere le porte a nessuno.ò Il piccolo comune ai confini tra Valdarno e Arezzo, a due passi dal Pratomagno, lasciava aperta ogni strada.
Ma ora i contatti con Capolona si fanno più concreti e istituzionalizzati. Tanto che i due consigli comunali si riuniranno congiuntamente alle ore 20,30 di venerdì 8 maggio, nella sala consiliare di Castiglion Fibocchi, per proseguire nell’analisi e nella valutazione dei documenti, già approvati nelle rispettive sedi, in merito alla possibilità di avviare un percorso diretto a fondere i due comuni.