Come già annunciato nelle assemblee con i cittadini, dal 3 agosto anche a Castelfranco parte il servizio porta a porta. Si va ad uniformare il territorio del comune unico, dove questa modalità era già attiva a Faella, Vaggio, Pian di Scò e Matassino
Da lunedì 3 agosto il sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti arriva a Castelfranco, uniformando così definitivamente il servizio su tutto il territorio comunale del comune unico di Castelfranco Piandiscò. Non ci saranno più differenze, su questo fronte, fra chi risiede a Faella, piuttosto che nel centro di Pian di Scò o in quello di Castelfranco, appunto.
Le novità maggiori sono proprio quelle che riguardano i cittadini castelfranchesi, che da lunedì saranno chiamati per la prima volta a differenziare i propri rifiuti e a conferirli all’interno dei sacchi e contenitori messi a loro disposizione. L’attivazione della raccolta dei rifiuti porta a porta ha come obiettivo quello di aumentare la percentuale di recupero delle varie frazioni, riducendo il conferimento in discarica dei rifiuti e assicurando così una corretta gestione finalizzata al recupero di materia, secondo quanto previsto dalla normativa europea e nazionale, e dalla programmazione regionale e provinciale.
Spariranno tutti i cassonetti stradali oggi presenti, e i cittadini dovranno utilizzare il kit per la raccolta domiciliare che è stato distribuito a tutti gli utenti da personale incaricato da Sei Toscana. Chi non l'avesse ricevuto, può presentarsi all'Ufficio Urp del municipio di Castelfranco, il martedì e il venerdì dalle 8 alle 13. II sacchetti differenziati saranno poi ritirati a domicilio dagli operatori di Sei Toscana: lunedì e venerdì organico, (marrone); mercoledì e sabato indifferenziato (nero); giovedì carta e cartone.
Devono essere separati anche il vetro dal resto del multimateriale, che non saranno però ritirati a domicilio. Per la raccolta del vetro, infatti, verrà posizionata una campana stradale di colore verde; mentre per gli imballaggi in plastica, alluminio e poliaccoppiati (come il tetrapak) dovranno essere utilizzati gli appositi cassonetti stradali di colore grigio con coperchio giallo.
Poco cambia per i cittadini di Pian di Scò, che dovranno solo prendere l'abitudine di conferire il vetro separatamente dal restante multimateriale; a Vaggio, Matassino e Faella, invece, verranno ricollocati i cassonetti e le campane di multimatierale e vetro. In queste frazioni, infatti, il porta a porta era completo, e ora invece queste due tipologie di rifiuto torneranno al metodo del cassonetto stradale, per uniformare su tutto il territorio il metodo di raccolta.