“Due strumenti fondamentali che si sbloccano dopo anni – ha detto il Sindaco Michele Rossi – e che consentono a tutta la nostra comunità di contare su due documenti completi e pensati per dare sostegno e opportunità al tessuto socio-economico di tutto il comune”.
Con queste parole il sindaco di Castelfranco Piandisco’, Michele Rossi, ha espresso la propria soddisfazione per l’approvazione in Consiglio comunale del nuovo Piano Strutturale e del nuovo Piano Operativo del Comune con i voti della maggioranza e l’astensione della minoranza. L’ottica è quella “di mettere a disposizione al tessuto sociale ed economico della comunità due strumenti chiari e pensati per favorire chi vuole imprendere e creare valore, pur nel rispetto delle peculiarità del nostro territorio”.
“Siamo riusciti – ha detto Michele Rossi, sindaco di Castelfranco-Piandiscò – in tempi eccezionalmente brevi, ad approvare sia il nuovo Piano Strutturale sia il nuovo Piano Operativo del comune. Un risultato del quale, tutta la giunta va fiera, e che è stato possibile soprattutto per l’enorme lavoro svolto dal personale del comune, al quale va il nostro più grande ringraziamento: senza le professionalità e l’impegno, in particolare dell’ufficio pianificazione, urbanistica, edilizia e ambiente, coordinato dall’Architetto Massimo Balsimelli, tale risultato non sarebbe stato possibile. La filosofia che abbiamo, fin da subito, seguito – ha continuato Rossi – si è fondata sulla volontà di riprendere il Piano Strutturale preparato nel 2018 dall’allora amministrazione comunale e di intervenire sullo stesso per implementarlo e modificarlo laddove abbiamo ritenuto necessario. Ritengo – ha concluso il Sindaco – che agire in questo senso sia stata una scelta di responsabilità perché, invece di ripartire dalla definizione completa di un nuovo Piano, abbiamo preferito modificare quello del 2018, in modo da ridurne i tempi di approvazione, mantenendo ciò che di buono c’era in quella versione e integrandola, anche alla luce di specificità emerse in questi ultimi anni”.
Marco Morbidelli, assessore all’Urbanistica: “Il Piano Strutturale era stato definito nel 2018 ma mai messo in attuazione. Da marzo di quest’anno invece, ci siamo fortemente concentrati sulle possibili integrazioni e sulle modifiche che abbiamo ritenuto necessarie, arrivando oggi, dopo poco più di sette mesi, ad approvarlo. Siamo orgogliosi di questo risultato ma, soprattutto – continua Morbidelli – siamo certi di aver restituito alla cittadinanza due strumenti che, a partire dai prossimi mesi, daranno un impulso notevole allo sviluppo urbanistico e, soprattutto, all’economia locale, pur nel totale rispetto dell’identità del nostro territorio e della vocazione delle aree toccate dal piano stesso. A tal riguardo, in modo particolare, mi piace evidenziare lo sblocco della situazione legata al lotto su cui insiste lo stabilimento della ex Pratigliolmi che, grazie all’approvazione del nuovo Piano strutturale, potrà essere riattivata e riconvertita, tornado ad essere un’area che potrà accogliere investimenti e aziende, creando sviluppo e occupazione, con accorgimenti che vanno anche nella direzione della tutela del paesaggio circostante. Con questo intervento abbiamo evitato di prolungare una condizione di degrado dell’area che rischiava di continuare a impattare negativamente su contesto di Faella e, anzi, siamo certi di aver dato avvio a un processo di riconversione e di creazione di opportunità di lavoro per tutta la nostra comunità e per il Valdarno intero”.



