18, Novembre, 2024

Casse di espansione del Dogana, via libera agli espropri. Passi in avanti per un progetto da quasi 2 milioni di euro

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Il Consiglio comunale ha approvato, non senza discussioni, la Variante al Regolamento urbanistico per l’apposizione dei vincoli all’esproprio dei terreni. Da anni si aspetta la realizzazione di queste casse di espansione che metterebbero in sicurezza l’abitato di Montevarchi dall’esondazione del Dogana

Via libera dal Consiglio comunale all'apposizione dei vincoli per l'esproprio dei terreni necessari a realizzare, dopo anni di attesa, le due casse di espansione del torrente Dogana, in località Scrafana e Pestello, insieme al nuovo ponte sul Dogana alla Ginestra. 

Un progetto da circa 1 milione e 700mila euro, secondo il progetto definitivo, che già conta su un finanziamento regionale che copre la metà dell'investimento. L'altra metà è a carico del comune di Montevarchi: Palazzo Varchi prevede di coprire il costo a bando con lo strumento della perequazione (inserendo cioè, come parziale quota di pagamento, l'equivalente di volume edificabile che si libererà dall'edificio in abbandono ex Ater al Pestello). 

L'approvazione in Consiglio comunale è avvenuta in un clima di accese discussioni, in merito in particolare alle osservazioni presentate dai singoli cittadini al progetto di Variante. Alla fine comunque il via libera definitivo è arrivato con i voti favorevoli della maggioranza, nonostante le diverse contestazioni dei gruppi di opposizione e la richiesta di trovare risposte chiare agli interrogativi presentati con le osservazioni al piano. 

Ora, dunque, si potrà procedere con la predisposizione del progetto esecutivo e poi alle fasi di appalto. La realizzazione di queste due casse di espansione, che insieme avranno una capacità di contenimento di oltre 250mila metri cubi di acqua, permetterà di mettere definitivamente in sicurezza l'abitato del Pestello e quello di Montevarchi dall'ipotesi di esondazione del torrente Dogana. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati