13, Novembre, 2024

Cassa d’espansione e nuove strade: al via interventi per sette milioni di euro

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I lavori rientrano nel piano di riqualificazione dell’area che ruota intorno alla discarica di Podere Rota e alla frazione della Badiola. Opere consegnate lo scorso primo agosto

Messa in sicurezza idraulica e interventi viari: prendono il via le opere di riqualificazione nell'area compresa tra la discarica di Podere Rota, Piantravigne e la Badiola. Si tratta della cassa d'espansione, dell'acquedotto, della strada comunale di Piantravigne e della bretella che congiungerà la nuova rotatoria sulla varinate alla SR69 a via degli Urbini e alla provinciale di Botriolo.

Lo scorso 1 agosto sono stati consegnati i lavori per un intervento resosi necessario in seguito all’approvazione della Delibera Provinciale del 20 gennaio 2011.

“Per completare questo piano di interventi serviranno due anni, sarà infatti completato il 1 agosto 2018 – spiega il vicesindaco Mauro Di Ponte – In questo periodo saranno molte le opere completate e che restituiranno un tracciato stradale completamente rinnovato, un nuovo ingresso al sito che ospita l’impianto, oltre alla ricostruzione dei quattro ponti, alla cassa di espansione e all’acquedotto. A risentirne in senso assolutamente positivo saranno soprattutto i servizi rivolti ai cittadini”.

Sulla scia della delibera provinciale che recepì le prescrizioni preliminari legate all’ultimo ampliamento della discarica di Podere Rota fu dato mandato a Csai di attuare gli interventi in oggetto del valore di circa 7 milioni di Euro.

“Nello specifico sarà realizzata una nuova cassa di espansione con una bocca tarata simile a quella della Penna e un’area di contenimento in caso di piena duecentennale che consentirà di mettere in sicurezza gli abitati di Santa Maria e Badiola – dice il vicesindaco Di Ponte – Contemporaneamente il tracciato stradale che costeggia il borro di Riofi sarà traslato nella collina sottostante. Sarà realizzato poi un rilevato su cui verrà costruita una nuova strada che collegherà il centro di Santa Maria al bivio per Piantravigne. Proprio in questo tratto, in una fascia di rispetto parallela alla strada, verrà collocata la rete dell’acquedotto e saranno predisposti i sotto servizi, fibre, cavi telefonici”.

II piano prevede anche la demolizione e la ricostruzione di quattro ponti per far fronte alle eventuali piene.

“L’intervento coinvolgerà anche il reticolo stradale circostante l’area di Podere Rota – dice ancora Di Ponte – All’incrocio di Piantravigne sarà costruita una nuova rotatoria e sarà creata una strada interna dedicata esclusivamente ai mezzi pesanti per consentire loro l’accesso diretto all’impianto. In questo modo saranno risolti i problemi, costantemente segnalati dai cittadini, e legati al verificarsi di code dei mezzi in ingresso al sito”.

Poi la bretella che dalla rotatoria della variante alla 69 di San Giovanni si immetterà sulla strada degli Urbini e sulla provinciale di Botriolo.

"Era un intervento già prescritto e che doveva essere realizzato sulla scia di un accordo di programma con la Provincia di Arezzo e il Comune di San Giovanni nel corso dei lavori per la variante alla SR69 ma fu poi trovato un nuovo accordo per inserire l'opera all'interno di questo progetto".

L’amministrazione comunale provvederà, poi, al completamento dei lavori per la realizzazione dell’acquedotto che servirà la popolazione di Piantravigne e alla manutenzione del tratto di strada comunale che interessa la frazione.

“Il nostro impegno sarà quello di investire altri 430 mila Euro per la manutenzione straordinaria della strada comunale di Piantravigne e realizzare l’acquedotto nel tratto che va dall’incrocio con la Strada Provinciale fino alla frazione – spiega il vicesindaco Di Ponte – Il primo lotto dell’intervento, quello finalizzato al collegamento della rete dalla Tabaccaia al centro abitato è già stato avviato; il secondo andrà in gara a metà agosto e comprende la connessione tra il bivio Piantravigne e la Tabaccaia. L’opera ha visto la nostra Amministrazione stipulare un accordo con Publiacqua per la fornitura della tubatura necessaria alla realizzazione dell’acquedotto. Per quanto riguarda invece nello specifico la manutenzione della Strada Comunale sarà fatta un’opera di fresatura e sarà rifatto il manto stradale, saranno messe a regimazione le acque, installati nuovi guard rail e rinnovata la segnaletica stradale sia orizzontale che verticale”. 

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