Stamattina i vertici del sodalizio di piazza Palermo sono stati ascoltati a Roma presso la sede della Lnd, solo fra quindici giorni si saprà se la Sangiovannese sarà penalizzata di un punto
I vertici della Sangiovannese sono stati ascoltati a Roma circa quello che è stato definito come "caso Righeschi". Il giocatore non sapeva di dovere scontare un turno di squalifica eredità del campionato juniores dell'anno precedente e venne impiegato nei minuti finali della prima gara di questo campionato col Bastia, quindi pochi giorni dopo fu ceduto alla Rignanese (campionato di Eccellenza) e giocò contro la Lancianese, che a conoscenza della squalifica presentò reclamo e ottenne la vittoria tavolino.
Il caso era poi passato dal Comitato regionale al Dipartimento interregionale, che ha deciso di prenderlo in esame e se la vittoria con la squadra umbra non è in discussione dato che il risultato della partita è stato omologato, la Sangiovannese rischia, oltre a una multa, anche un punto di penalizzazione, che vista la situazione in classifica non è certo quello che ci vuole. Per sapere come andrà a finire la cosa ancora quindici giorni di attesa.