I consiglieri Ricci e Camiciottoli chiedono spiegazioni su alcuni aspetti del funzionamento della nuova casa famiglia: “Perché, pur essendo privata, è ospitata in un immobile delle Farmacie comunali? Che tipo di condizioni regolano questi rapporti?”
È stata inaugurata lo scorso 28 gennaio a Montevarchi la casa famiglia "Casa tua" in via Burzagli, che ospiterà minori in condizioni di disagio: è affidate alla gestione di operatori dell'associazione Onlus Nardone Watzlawick. All'utlimo consiglio comunale, su quella struttura, i consiglieri di Avanti Montevarchi hanno presentato una interrogazione.
"La struttura – sottolineano Camiciottoli e Ricci – nasce all’interno di un’immobile conosciuto come ex hotel Vapore, in via Burzagli, e di proprietà dell’AFM spa, la partecipata dal Comune di Montevarchi che gestisce le farmacie comunali. Considerato che intorno alla gestione di tale immobile in passato vi è stato più di un dibattito consiliare senza approvare nessun specifico indirizzo, e che all'inaugurazione non era presente né l’Amministratore Unico della Società AFM né nessun rappresentante dell’Amministrazione comunale, si chiede di sapere perché nessuno ha partecipato all’inaugurazione di tale importante presidio, che pur essendo d’iniziativa privata, viene effettuato all’interno di locali di proprietà della partecipata del Comune".
I due consiglieri chiedono inoltre "quale processo amministrativo è stato promosso da AFM spa per concedere in uso l’immobile all’Associazione Onlus Nardone Watzlawick e a quali condizioni è stato dato in uso l’immobile. A che titolo entra in merito un “imprenditore valdarnese” che avrebbe, si presume, ristrutturato l’immobile concesso all’Associazione Onlus Nardone Watzlawick".
