Limitare al massimo la quantità di luminarie nel periodo delle festività natalizie, risparmiando sull’elettricità, e costituire un fondo destinato a sostenere famiglie e imprese in difficoltà per il caro bollette: è la proposta che il gruppo consiliare di opposizione del PD a Montevarchi porterà in Consiglio alla prossima seduta, il 25 ottobre. I consiglieri Bertini, Cuzzoni, Baldetti e Rossetti spiegano: “La situazione di difficoltà economica che stiamo vivendo anche a Montevarchi, dovuta alla crisi energetica e all’aumento dei prezzi si riversa direttamente sulle tasche e sulle condizioni di vita delle famiglie e delle imprese della nostra città, per questo è fondamentale trovare subito tutte le soluzioni possibili in grado di aiutare il più alto numero di cittadini”.
“Per questo – proseguono i quattro consiglieri – noi del Partito Democratico per il prossimo Consiglio Comunale abbiamo depositato una mozione in cui s’impegna l’Amministrazione a limitare l’uso delle luci natalizie. Dato il costo di installazione, manutenzione e di consumo energetico, si richiede di limitare l’uso di tali installazioni a determinate vie o ai soli monumenti e di limitarne anche il tempo di accensione. Con i risparmi ottenuti da questi provvedimenti chiediamo di predisporre un fondo specifico per le famiglie ed imprese che versano in situazioni di difficoltà economica a causa del caro-bollette e caro-vita”.
“A questo fondo – aggiungono i consiglieri PD – potrebbero aggiungersi da subito i fondi incassati dal comune come quota di partecipazione provenienti dal diritto di recesso con Consiag”, in seguito alla decisione assunta dal Consiglio di uscire dalla società e non entrare nemmeno nella Multiutility. “Noi del Partito Democratico – concludono i promotori – con questa mozione vogliamo stare accanto alle cittadine e ai cittadini di Montevarchi, illuminando di meno le nostre vie, ma cercando anche di dare speranza di un Natale ed un inverno più luminoso nelle proprie case. Speriamo che la maggioranza accolga positivamente la nostra proposta, per il bene di tutta la città”.