Vietati nell’ambito del centro storico fuochi d’artificio ma anche bottiglie e bicchieri di vetro. Il Sindaco ha firmato una specifica ordinanza di divieto che sarà in vigore dalle ore 20 del 31 dicembre alle ore 6 del 1° gennaio
Non ci saranno quest'anno la festa e il brindisi in piazza con l'amministrazione comunale, come avvenne al Capodanno del 2017: lo ha annunciato il sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini, alcuni giorni fa. "Avevamo stanziato 6mila euro, ma alla luce delle nuove norme sulla sicurezza sarebbero stati insufficienti per garantire tutti gli adempimenti necessari: e così abbiamo scelto di investire quella somma in un'altra voce, lo studio delle frane in atto sul territorio comunale per progettarne la messa in sicurezza".
In base alle indicazioni arrivate nei giorni scorsi dal tavolo con la Prefettura di Arezzo, la prima cittadina ha comunque adottato i provvedimenti richiesti dal Prefetto, che vietano l'introduzione nelle strade e piazze pubbliche, in occasione dei festeggiamenti di fine anno, di bottiglie e bicchieri in vetro, nonché l'uso di prodotti pirotecnici e fuochi d'artificio.
Per questo motivo il Sindaco del Comune di Montevarchi ha firmato un’ordinanza nella quale si stabilisce che dalle ore 20 del 31 dicembre 2017 alle ore 6 del 1° gennaio 2018 è vietato introdurre e consumare bevande di qualsiasi genere compresi gli alcoolici, in contenitori di vetro e lattine nelle seguenti strade e piazze: piazza Donatori di Sangue, piazza Vittorio Veneto, Piazza Mazzini, via Roma, piazza Umberto I, piazza Varchi, piazza Magiotti, via Poggio Bracciolini, via Isidoro Del Lungo, piazza Garibaldi ed i vicoli compresi nell'area del centro storico.
Negli stessi orari è vietata anche l’accensione, il lancio e l’utilizzo di tutti gli articoli pirotecnici e fuochi d’artificio; un divieto, questo, che sarà in vigore oltre che nelle strade e piazze già indicate, anche in via Pascoli, via Puccini e viale Diaz nei tratti antistanti la Casa di Riposo, in piazzale del Volontariato nell’area davanti all'ospedale.