Da Figline ancora autobus pieni, i ragazzi denunciano: “Viaggiamo in condizioni di scarsa sicurezza”. Stamani anche un disservizio segnalato sulla linea che parte dal Neri: “Siamo stati lasciati a piedi al Cetinale”
A due mesi dall'inizio della scuola, poco è cambiato sul fronte dei trasporti su autobus. Anche oggi segnalazioni di pullman sovraffollati nelle principali linee che collegano sia il fondovalle che le altre località agli istituti superiori valdarnesi: e per i ragazzi sono ancora disagi.
"Due mesi e nulla si è risolto, ora che si avvicina il rinnovo dell'abbonamento trimestrale sono indeciso se pagarlo o meno, in quanto ogni santissimo giorno viaggiamo in condizioni pessime, senza sicurezza", ci scrive uno studente che utilizza la linea fra Figline e San Giovanni.
Non è solo un problema di sicurezza, già comunque molto sentito da ragazzi e famiglie: nonostante orari già definitivi e quindi una situazione istituzionalizzata, capita che qualcuno venga lasciato a piedi. È accaduto ad esempio questa mattina, fra Cavriglia e San Giovanni.
"Utilizzo l'autobus che percorre la tratta Neri-Montevarchi o Neri-Figline – racconta un altro studente – il servizio, se così si può definire, è eseguito da Autolinee Toscane Spa, che stamani ha deciso di lasciarci al Cetinale invece che alla fermata della Coop a Sangiovanni. E questo mentre i pullman sono sempre strapieni ed è praticamente impossibile salire, ogni giorno. Ci tengo a ricordare che paghiamo un abbonamento abbastanza caro per un tratto così corto e il servizio non è affatto efficiente".
