Ha coinvolto tutto il territorio la vicenda della piccola di 13 mesi ritrovata insieme alla nonna in un canalone in località ponte di Macereto a Reggello. Veglie di preghiera e tante candele accese
Una veglia di preghiera alla pieve di Cascia e tante candele accese alle finestre e non solo a Reggello. Così i cittadini hanno voluto abbracciare simbolicamente con tanto affetto Sofia, la piccola scomparsa sabato pomeriggio e ritrovata insieme alla nonna lungo un canalone in località ponte di Macereto.
Le sue condizioni sono ancora gravissime anche se stabili. Ha subìto un delicato intervento chirurgico. I medici adesso aspettano una sua reazione alle cure.
La sua tenera età e la particolarità della vicenda hanno fatto breccia nel cuore di tutti, in primis dei reggellesi che tra sabato e domenica hanno atteso con ansia il suo ritrovamento, hanno collaborato fattivamente con i soccorsi scendendo in strada a cercarla e danndo la propria piena disponibilità ad aiutare vigili del fuoco, carabinieri e tanti volontari della Croce Azzura e di altre associazioni.
Adesso per tutti non rimane che sperare e, per chi crede, una preghiera.
