Nel mirino dei due truffatori è finita una donna di Levane: le avevano fatto firmare un (falso) contratto con un nuovo gestore dell’energia elettrica e del gas, e poi la avevano costretta a versare su un loro conto 250 euro. Denunciati dai carabinieri di Levane
Avevano convinto una donna di Levane a cambiare gestore per l'energia e il gas, presentandosi come incaricati di una società, non meglio specificata, che avrebbe dovuto operare per conto di un noto gestore nazionale. In realtà dietro c'era una truffa.
La donna, persuasa dalle condizioni favorevoli del contratto, lo aveva sottoscritto, convinta così di cambiare gestore per il suo negozio. Non solo: con institenza, i due truffatori la avevano anche indotta a versare su una carta ricaricabile la somma di 250 euro.
La carta, ovviamente, non era intestata al gestore dell'energia elettrica, ma a uno di loro: i due, italiani, un uomo e una donna residenti a Pistoia, sono stati individuati e deferiti in stato di libertà presso il Tribunale di Arezzo dai Carabinieri di Levane.