Dal 1° agosto la tariffa di base, quella agevolata, viene applicata a consumi annui più alti in caso di famiglie più numerose. Nella fase iniziale, la normativa nazionale prevede che ogni nucleo familiare sia considerato composto da 3 persone: ecco come comunicare il numero di persone che effettivamente compongono la propria famiglia
Cambia l’articolazione tariffaria secondo cui vengono calcolate le bollette dell’acqua. Lo ha deciso l’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente, e l’Autorità Idrica Toscana ha adottato il nuovo Testo il 1° agosto scorso, approvando la nuova struttura dei corrispettivi 2018 che sarà applicata anche retroattivamente dal 1 gennaio 2018.
I cambiamenti più rilevanti rispetto alla vecchia articolazione tariffaria riguardano le famiglie, e cioè gli utenti del cosiddetto uso domestico residente. In queste bollette infatti viene introdotto anche il numero di persone del nucleo familiare come componente fondamentale di calcolo della tariffa.
In poche parole, famiglie più numerose avranno a disposizione più metri cubi all'anno in fascia agevolata: con la nuova articolazione, infatti, lo scaglione tariffario agevolato in cui rientrano i consumi della famiglia non sarà deciso dal numero di metri cubi, ma semplicemente moltiplicando il numero dei componenti della famiglia per i 50 litri/abitante/giorno, ovvero 18,25 mc all’anno, che è il quantitativo individuato come minimo vitale necessario per soddisfare i bisogni essenziali.
Ecco l'esempio della differenza fra una famiglia con 3 componenti, e una invece con 4, su un anno di consumi:
Per le utenze domestiche residenti che hanno un consumo annuo inferiore ai 60 mc, inoltre, è previsto uno sconto, inerente la quota fissa acquedotto, pari a 5 euro all’anno (conguagliato a valle dell’ultima fattura emessa nell’anno di competenza).
Da sapere, infine, che nella fase iniziale di applicazione della nuova articolazione tariffaria la normativa nazionale prevede che ogni nucleo familiare sia considerato composto da 3 persone. Ogni famiglia che abbia una composizione diversa potrà autocertificarla attraverso il Numero Verde 800 238 238 o compilando l’apposito modulo che nei prossimi giorni sarà disponibile presso gli uffici al pubblico di Publiacqua e scaricabile dal sito internet dell’azienda.