Dopo le criticità dello scorso anno scolastico, la gestione è passata ora da Ladisa a Elior, che ha riassorbito le dipendenti. La soddisfazione della Filcams Cgil che si augura ora una gestione più serena del servizio
Passa da Ladisa a Elior la gestione del servizio delle mense scolastiche a Figline e Incisa, dopo le numerose problematiche emerse nella seconda parte dello scorso anno scolastico. Tutte le 35 lavoratrici sono passate al nuovo gestore, che tra l'altro aveva già avuto in gestione le mense di Figline fra il 2008 e il 2015. Per la Filcams Cgil, l'auspicio è che ora si apra una nuova strada.
"Da tempo – si legge in una nota – negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia del Comune di Figline e Incisa il servizio mensa era affidato alla Ladisa, con la quale abbiamo rilevato alcuni problemi. Innanzitutto, dal nostro punto di vista il servizio offerto era scadente e inefficiente. Poi, abbiamo anche riscontrato problemi di relazioni e rapporti sindacali: interlocuzione pressoché inesistente, impossibilità a risolvere le questioni quotidiane e inerenti all’attività lavorativa".
Problemi che si erano ripercossi anche sulla qualità del servizio, nonostante gli sforzi delel lavoratrici. "In ragione di ciò, nei mesi scorsi abbiamo sollevato più volte al Comune queste problematiche, all’interno non solo di una battaglia sindacale a tutela delle lavoratrici, ma anche civile a tutela dei bambini", ricorda la Filcams. "Dai primi di settembre l’Amministrazione ha cambiato il gestore del servizio, che dalla Ladisa è passato ad altra azienda. Nel cambio di azienda, le 35 lavoratrici sono passate dall’una all’altra alle stesse condizioni contrattuali, come da accordo siglato dal sindacato".
"Auspichiamo che ora inizi una fase di maggiore serenità per le lavoratrici e i genitori. Ringraziamo il Comune per l’attenzione mostrata sulla vicenda e ringraziamo anche i genitori che ci hanno sostenuto in questa battaglia sindacale e civile. Infine vogliamo ringraziare le lavoratrici delle mense che si sono fatte carico di difendere la qualità di ciò che viene dato ai bambini. “Sono un po' anche figli nostri”, hanno sempre detto. Ed è proprio così".
Le iscrizioni al servizio devono essere effettuate di nuovo, da tutti gli utenti: qui le istruzioni. Non cambiano le tariffe.