Tavolo della sicurezza in Comune a Cavriglia presieduto dal Prefetto di Arezzo, Clara Vaccaro. Presenti i vertici provinciali delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e i Sindaci ed assessori dei Comuni di Cavriglia, Montevarchi, San Giovanni, Bucine, Pergine, Laterina, Terranuova, Loro Ciuffenna e Castelfranco Pian di Scò
Si è tenuto a Cavriglia il tavolo sullo stato dell’ordine e della sicurezza pubblica nell’area del Valdarno. Presieduto dal Prefetto di Arezzo Clara Vaccaro l'incontro ha visto la presenza dei vertici provinciali delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e dei Sindaci e assessori dei Comuni di Cavriglia, Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Bucine, Pergine Valdarno, Laterina, Terranuova Bracciolini, Loro Ciuffenna e Castelfranco Pian di Scò.
Secondo il Prefetto la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica in Valdarno non presenta situazioni di particolare criticità anche grazie all’incessante opera delle forze dell’ordine sul territorio.
"Strategica per un’efficiente opera di prevenzione e contrasto è – ha ribadito il Prefetto – la sinergia tra le forze dell’ordine e le amministrazioni municipali, onde elevare il livello del controllo del territorio e la percezione della sicurezza da parte delle collettività locali. Su tale versante, va rafforzata l’attenzione degli organi di polizia e degli enti locali su ogni forma di illegalità che si può manifestare in fenomeni di microcriminalità, in situazioni di abbandono e degrado urbano, di disagio sociale, di abusivismo commerciale, di irregolarità nelle attività turistico-ricettive".
"Sulla questione, di stretta attualità, degli eventi e delle manifestazioni pubbliche, per le quali devono essere assicurati i dispositivi previsti a salvaguardia della pubblica e privata incolumità, a breve si terrà un incontro in cui saranno approfonditi gli aspetti tecnici connessi all’applicazione delle recenti misure varate. Da parte della Prefettura mpia disponibilità ad istituire tavoli di lavoro dedicati all’esame delle iniziative da intraprendere sul fronte della prevenzione e del contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti".
Attenzione puntata anche sugli appalti pubblici per prevenire le infiltrazioni della criminalità organizzata e per accertare e reprimere le operazioni di riciclaggio del denaro di provenienza illecita. Il questore di Arezzo, poi, ha evidenziato che l’andamento dei delitti ha fatto registrare un significativo decremento, grazie un'opera di contrasto e prevenzione.
E se i carabinieri sottolineano l'importanza della collaborazione tra sindaci, comandanti di stazione e cittadini, la guardia di finanza, evidenzia il lavoro svolto per la prevenzione e la repressione del fenomeno del riciclaggio del denaro 'sporco', attraverso l’azione di monitoraggio dei flussi finanziari e l’analisi delle segnalazioni delle operazioni sospette che le banche ed i liberi professionisti devono rendere per legge. "In tale ottica, è stato segnalato che un costante e continuo flusso informativo tra comuni e forze dell’ordine costituisce un valore aggiunto nell’azione di presidio, anche economico, del territorio".
“Ritengo che il coordinamento tra Istituzioni e forze dell'ordine – ha detto il Sindaco di Cavriglia – sia una prerogativa imprescindibile per cercare di prevenire gli episodi di criminalità e per garantire di conseguenza sicurezza ai nostri concittadini. Per questo è stato un piacere ospitare nella sala del consiglio del nostro Palazzo comunale il tavolo tecnico sulla sicurezza del Valdarno aretino. Ci tengo a sottolineare infine il mio apprezzamento per la volontà del Prefetto di Arezzo Clara Vaccaro, manifestata fin dal suo insediamento, di voler parlare direttamente sul territorio di tematiche molto sentire dai cittadini come quelle inerenti la sicurezza"