Da venerdì 11 dicembre sarà possibile richiedere i buoni spesa attivati dal Governo attraverso il Decreto Legislativo Ristori –ter
A partire da domani, venerdì 11 dicembre, potrà essere richiesta ai Servizi sociali del Comune di San Giovanni Valdarno l’attivazione dei buoni spesa previsti dal DL 154 del 23/11/2020 “Ristori –ter”. Potranno accedere al beneficio tutti i cittadini residenti che si trovano in condizioni di fragilità economica a causa della situazione derivante dal Covid-19.
L’erogazione avverrà secondo una valutazione dell’assistente sociale con riferimento a: condizione di indigenza o di necessità individuate dal ser.soc., derivante dall’emergenza COVID-19, numerosità del nucleo familiare e presenza di minori, situazioni di fragilità dovute all’assenza di reti familiari e di prossimità, situazioni di marginalità e di particolare esclusione, nuclei con disabili in condizione di fragilità economica, situazione di non occupazione con priorità per quelli non assegnatari di sostegno pubblico.
Entità dei buoni spesa per nucleo familiare: 1 persona, 80 euro, 2 persone 120, 3 persone 160, 4 persone 200 euro, 5 o più persone 220, presenza di neonati-infanti da 0 a 3 anni + 40 euro. I buoni spesa saranno erogati in ordine cronologico fino ad esaurimento delle risorse messa a disposizione dal Ministero dell’Interno ed accertate dal Comune con delibera GM n.208 del 7.12.2020. L’autocertificazione dovrà attestare la condizione di indigenza o necessità della persona o del nucleo famigliare dovuta ad insufficienza o perdita della principale fonte di reddito. Il buono spesa potrà essere speso in qualunque esercizio commerciale alimentare che aderisca al programma. La lista degli esercizi commerciali è riportata su www.comune.san-giovanni-valdarno.ar.it
Ai fini della massima semplificazione la domanda compilata può essere inviata per posta elettronica al Comune all’indirizzo emergenzacovid19@comunesgv.it. In alternativa la domanda potrà essere presentata agli uffici dell’Ente , ufficio “Punto Amico” via Rosai n.1 , nel rispetto delle modalità protette derivanti dalla attuale situazione epidemiologica.
