23, Novembre, 2024

Bollette non consegnate o in enorme ritardo, il Comitato: “Situazione insostenibile, intervengano i sindaci”

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Il Comitato Acqua Bene Comune Valdarno ha raccolto alcune segnalazioni: “C’è anche chi è stato chiamato a pagare due volte la stessa bolletta, senza che la fattura sia mai arrivata, e nonostante questo è stato messo in mora”. Ma ci sono anche coloro che, senza protestare, pagano la mora pur essendo incolpevoli

Non si fermano i disservizi nella consegna delle bollette di Publiacqua. Tanto che in questi giorni il Comitato Acqua Bene Comune è alle prese con decine e decine di casi, che affronta inviando, tramite la propria casella di posta certificata, reclami e contestazioni di utenti, "vessati dalle messa in mora e da minacce di sospensione del servizio, da parte di Publiacqua, per fatture che vengono recapitate scadute sempre da più tempo o addirittura non consegnate".

Una situazione che riguarda in particolare i territori di Cavriglia e di Caselfranco Piandiscò, dove gli utenti stanno ricevendo bollette già scadute da settimane, e spesso anche la messa in mora arriva prima ancora del bollettino. "A nulla – spiega il Comitato – sono valse le lettere del sindaco di Cavriglia e di Castelfranco Piandiscò ad arginare il problema. Eppure, non dimentichiamo che il servizio di recapito delle fatture viene pagato attraverso le nostre bollette". 

"In questi ultimi giorni – raccontano i membri del Comitato – si sono rivolti a noi molti utenti che, andati a ritirare le raccomandate in alcuni uffici postali, hanno visto scegliere la propria da pacchi interi di raccomandate targate Publiacqua". Una situazione diffusa, insomma. "Molti e di diverso tipo i casi segnalati, c’è chi si è visto recapitare, nel giro di pochi mesi, due avvisi di sospensione del servizio senza che gli fossero consegnate le fatture, inoltre c’è chi ha ricevuto una fattura con la messa in mora senza che neppure gli fosse stata recapitata la raccomandata e, subito dopo, è arrivata la raccomandata per la successiva fattura, anche quella consegnata in ritardo".

Il Comitato Acqua Bene Comune Valdarno chiede a Publiacqua di "documentare le firme a ricevuta di queste raccomandate" e aggiunge che altri disagi hanno riguardato anche "coloro che hanno scelto il recapito informatico delle fatture, attraverso il sito MyPubliacqua: qualcuno si è visto prelevare dal conto corrente l’importo dovuto senza che la fattura fosse presente neppure sul sito del gestore". 

Insomma, il caos. "Il colmo lo raggiunge un utente di una piccola località di Cavriglia, che si è visto recapitare tre raccomandate e, dato che alle raccomandate sono allegati solo i bollettini di pagamento senza fattura, ha pagato due volte la stessa fattura. Questo utente ha presentato reclamo tramite il Comitato, con risposta positiva da parte di Publiacqua; ma come se non bastasse, al Comitato Acqua è arrivata, per l’utente in posta certificata, la messa in mora e la minaccia di distacco per una fattura mai recapitata. Ma siccome al peggio non c’è mai fine, abbiamo scoperto che le due fatture in questione sono state emesse a distanza di soli quattro giorni: una il 12 e una il 16 aprile. Ora Puubliacqua emette fatture ogni quattro giorni? Come fanno postini e ditte incaricate a consegnare fatture emesse a questa cadenza?". 

E poi c'è chi paga la mora, senza protestare. "Al Comitato si rivolge solo un numero limitato di utenti, ma tutti gli altri sono destinati a soccombere, soprattutto gli anziani, che spesso non hanno mezzi informatici, e non se la sentono per 10,80 euro di andare a protestare presso gli uffici di San Giovanni  e non sempre sanno che quella cifra, che appare nella prima pagina della fattura tra addebiti e accrediti diversi, è una messa in mora". Per tutti questi motivi il comitato chiede un "deciso intervento dei sindaci a tutela dei loro cittadini". 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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