A segnalare i fatti stato un cittadino di Figline e Incisa, che ha ricevuto una telefonata da sedicenti addetti di Publiacqua. La societ: “Non eseguiamo mai controlli dentro le abitazioni e le pertinenze private”
È arrivata da un cittadino residente nel Comune di Figline e Incisa la segnalazione dell'ennesimo tentativo di truffa. Una telefonata con cui, presentandosi come Publiacqua, dall'altro capo del telefono lo avvisavano di un presunto addebito di 3.000 euro per consumi spiegando che, quindi, si rendeva necessaria una lettura del contatore nell’abitazione privata.
Publiacqua ricorda ai cittadini che "nessuno dei nostri incaricati sta svolgendo telefonate di questo tipo e che il nostro personale non effettua verifiche, controlli o manutenzione sugli impianti interni ed all'interno delle proprietà private. La pertinenza di Publiacqua arriva, infatti, solo fino al punto di consegna ed i controlli sulla qualità dell'acqua vengono effettuati ai punti di controllo sulla rete idrica e non nelle abitazioni".
Publiacqua invita comunque i cittadini a segnalare prontamente all'azienda o alle forze dell'ordine ogni episodio o richiesta sospetta.