25, Agosto, 2024

Blitz antidroga, Chiassai ringrazia le Forze dell’ordine: “Operazione egregia a garanzia di sicurezza e legalità”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Dopo l’operazione che ha portato all’arresto di quattro spacciatori, arriva il plauso del sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini: “Ringrazio per la sinergia con l’amministrazione comunale”

Soddisfazione del sindaco Silvia Chiassai Martini dopo il blitz antidroga che ieri ha portato all'arresto di quattro persone. “Mi complimento vivamente con la Compagnia dei Carabinieri di San Giovanni e di Montevarchi e con le unità cinofile per avere stroncato lo spaccio di droga nel Parco dei Cappuccini – è il commento di Chiassai – un’operazione condotta egregiamente a garanzia della sicurezza dei cittadini e del territorio".

"Esprimo pubblicamente anche i miei ringraziamenti per l’attenzione dimostrata all’amministrazione comunale raccogliendo le tante segnalazioni che sono pervenute al sindaco da parte della popolazione". L'operazione è nata infatti in seguito ad alcune segnalazioni proprio dei cittadini. "La sinergia tra le istituzioni è fondamentale – sottolinea il sindaco – come già i precedenti blitz avevano dimostrato, per riportare un maggiore controllo e rispetto della legalità nella nostra città".

"Mi auguro – conclude Silvia Chiassai Martini – che il lavoro portato avanti dalle Forze dell’Ordine con dedizione e professionalità porti presto, a livello nazionale, ad una dotazione adeguata di uomini, risorse e mezzi, così come mi auguro che l’ennesimo sforzo compiuto dall’Arma dei Carabinieri al servizio della comunità non venga vanificato dall’incertezza delle pena verso coloro i quali rappresentano un pericolo per i cittadini e per i nostri figli.  Spesso noi sindaci ci sentiamo impotenti di fronte alla richiesta di sicurezza da parte dei cittadini, senza l’aiuto e gli strumenti necessari da parte dello Stato: non è possibile rispondere ai bisogni dei territori senza avere la certezza che chi delinque sia messo nella condizione di non farlo più". 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati