I fatti risalgono al 2012. L’uomo, un 54enne, lavorava in una scuola materna. Nell’udienza della mattina davanti al Gup il Pm e le 22 parti civili hanno chiesto il rinvio a giudizio. Lui si proclama innocente. Il giudice per le udienze preliminari deciderà domani
Bidello valdarnese accusato di abusi su minori: il Pm e le parti civili chiedono il rinvio a giudizio. Lui si proclama innocente. Il Gup deciderà domani mattina.
I fatti risalgono al 2012 quando l'uomo, un 54enne sposato e con figli, viene accusato di abusi nei confronti di 11 bambini di una scuola materna di Montevarchi. Il bidello che da subito nega ogni accusa viene sottoposto agli arresti domiciliari e sospeso dal servizio.
Le indagini dei carabinieri scattarono sulla scia delle denunce dei genitori, basate sulle analisi dei disegni e delle frasi pronunciate dai bambini. Secondo gli psicologi avrebbero evidenziato problemi legati a possibili abusi, ma le telecamere e i microfoni sistemati nella scuola non avrebbero mai fatto emergere alcuna prova. Gli insegnanti hanno sempre garantito peraltro la correttezza del bidello.
Nell’udienza di questa mattina davanti al Gup del Tribunale di Arezzo Piergiorgio Ponticelli il pubblico ministero Alessandra Falcone e le 22 parti civili, quelle dei bambini e dei genitori, hanno richiesto il rinvio a giudizio. Il giudice deciderà domani mattina dopo le repliche degli avvocati.