I due consiglieri regionali della Lega chiedono che le istituzioni si impegnino per “dare certezze ai lavoratori”
"Il destino lavorativo di quasi duecento persone è tuttora legato all'incertezza più assoluta, è doveroso e urgente che Regione e Ministero del Lavoro si attivino per chiarire le prospettive della Bekaert, azienda dal futuro tutto da scrivere". Così Elisa Tozzi e Marco Casucci, consiglieri regionali della Lega, intervengono sulla situazione dello stabilimento di Figline.
"Fra tre mesi – proseguono i consiglieri – scadrà anche la proroga della cassa integrazione e quindi bisogna che si trovi un'adeguata e realistica soluzione in tempi brevi. Anche noi riteniamo che l'ipotesi della creazione di una cooperativa, pur suggestiva, non sarebbe la più funzionale e rischierebbe di alimentare ulteriori criticità. Occorre invece individuare un soggetto imprenditoriale che sappia valorizzare le professionalità all'interno della fabbrica, dando nuova linfa all'impresa".
"Dal giugno 2018 – concludono Elisa Tozzi e Marco Casucci – molti dipendenti e le loro famiglie stanno vivendo un periodo terribilmente angoscioso. È giunto il momento di fare il massimo sforzo, affinchè possano intravedere la luce in fondo al tunnel. Da parte nostra, siamo pronti a supportare questi lavoratori che meritano rispetto e attenzione da parte di chi è chiamato a risolvere l'ennesima, profonda crisi lavorativa".