In vista dell’ultimo appuntamento riguardante il ciclo di festeggiamenti del Capodanno Toscano, viene presentato l’incontro con Michel Feuillet; esperto studioso del Beato Angelico. Intensi e significativi, si sono rivelati anche gli eventi precedenti: un festeggiamento molto caro ai cittadini.
Sarà Michel Feuillet a chiudere i festeggiamenti per il Capodanno toscano nell'appuntamento di venerdì 23 aprile alle 17,30 con il professore emerito dell’Università di Lione, tra i massimi esperti al mondo su Beato Angelico e fine conoscitore dell’iconografia dell’Annunciazione. L'evento si pone a conclusione del ciclo di incontri per i festeggiamenti del Capodanno toscano.
E’ stato presentato questo pomeriggio, al Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Valdarno, l’ultimo atteso appuntamento del ciclo di incontri “Intorno al Capodanno toscano e all’Annunciazione” in programma il 23 aprile alle 17,30. Sarà Michel Feuillet, professore emerito dell’Università di Lione a chiudere il ricco calendario di eventi organizzati dal Comune di San Giovanni Valdarno, con la compartecipazione del Consiglio regionale della Toscana. Specialista in iconografia cristiana, storico dell’arte e scrittore, Feuillet è autore di diversi libri su Beato Angelico. Il suo “Lexique des symboles chrétiens”, Lessico dei simboli cristiani, è divenuto manuale di riferimento per tutti gli studi di semantica dei simboli cristiani.
Michela Martini, direttrice del Museo della Basilica, ha dichiarato “A conclusione del ricco calendario di eventi dedicati al Capodanno toscano e alla festa dell’Annunciazione del 25 marzo, con cui fino al 1749 iniziava l’anno a Firenze e in molte altre città della Toscana, siamo felici di poter finalmente ospitare un esperto studioso di Beato Angelico e fine conoscitore dell’iconografia dell’Annunciazione”,“Feuilet – ha continuato – è il solo che abbia dedicato alla tavola di San Giovanni una pregevolissima opera monografica, analizzandone finemente la complessità simbolica, la ricchezza dei dettagli, ma soprattutto dandone una lettura profondamente spirituale e contestualizzata, nella Firenze di Cosimo il Vecchio e Michelozzo, di Papa Eugenio IV e del
Concilio di Firenze, della grande riforma dell’Ordine domenicano che ebbe come sue guide
Giovanni Dominici e Antonino Pierozzi”.
Michel Feuillet sarà il protagonista dell’evento “Beato Angelico – L’Annunciazione di San Giovanni Valdarno – Arte e spirito” che si svolgerà venerdì 23 aprile alle 17,30. Dopo i saluti istituzionali da parte dell’Amministrazione comunale, sarà possibile ascoltare le letture di Lorenzo Michelini con intermezzi musicali a cura del maestro Raffaello Ravasio. La regia sarà affidata al giornalista Fabrizio Mandorlini, coordinatore dell’associazione Terre di Presepi. L’evento sarà fruibile in diretta sulla pagina Facebook del Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie e su quella del Comune e sarà pubblicato sulla piattaforma Civicam del Comune di San Giovanni Valdarno dove
rimarrà visibile anche in futuro.
“Con la conferenza del professor Michel Feuillet di venerdì – dichiarano il sindaco Valentina Vadi e l’assessore alla cultura Fabio Franchi – chiudiamo un ricco e intenso ciclo di appuntamenti con i quali nel nostro Comune abbiamo festeggiato il Capodanno Toscano. E lo abbiamo fatto in collaborazione con i tre musei della nostra città, convinti che, per quanto chiusi al pubblico in ragione della pandemia, i musei rappresentino un fondamentale, preziosissimo e irrinunciabile presidio culturale e possano dispiegare la loro funzione di promozione del sapere, della cultura e del ‘bello’. Abbiamo pertanto organizzato un percorso che affrontasse il tema del Capodanno (ossia del ciclo del tempo) e dell’Annunciazione, sviluppandoli secondo la vocazione specifica di ciascun museo: il Museo delle Terre Nuove si è occupato di una riflessione sul tempo sacro nel
Medioevo e i suoi rapporti con la percezione del tempo oggi, e di un percorso sulle Annunciazioni nella storia dell’arte, Casa Masaccio ha sviluppato una riflessione sulle Annunciazioni nell’arte contemporane.
Infine il Museo della Basilica che, in ragione di quel capolavoro assoluto che vi è esposto, l’Annunciazione del Beato Angelico, propone un appuntamento assolutamente imperdibile, degna conclusione di un ciclo di incontri di spessore notevole. Michel Feuillet, tra i massimi studiosi al mondo del Beato Angelico, farà infatti dono (queste le sue testuali parole, per le quali lo ringraziamo) di una conferenza che affronterà l’Annunciazione sia sotto il profilo prettamente artistico, che per le implicazioni spirituali che essa ha.
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webinar ‘L’Italia dell’Arte’ del 18 febbraio scorso.
“Il nostro ringraziamento – ha concluso Michela Martini – va al Comune di San Giovanni, e in particolare all’assessore alla cultura Fabio Franchi, che, nonostante il difficile momento, ha continuato a promuovere con i tre musei cittadini iniziative di valorizzazione del ricco patrimonio storico-artistico della nostra bella città”.