Sarà un incontro di approfondimento quello organizzato dal Comune insieme a ValdarnoPost e in programma il 1° agosto alle 21 al Circolo di Ponte agli Stolli. Protagonista: il bassorilievo “Madonna con Bambino” di Benedetto Buglioni, allievo della bottega dei Della Robbia. Si tratta di un’opera in terracotta policroma, invetriata e smaltata, che misura circa 2 metri di altezza e oltre 1 metro e mezzo di larghezza, che è stata rubata a inizi ‘900 da un tabernacolo di Ponte agli Stolli (il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri inserisce tuttora l’opera nel database dei beni culturali illecitamente sottratti) e che oggi è esposta al Cleveland Museum of Art in Ohio, Stati Uniti.
Il caso è recentemente tornato ad essere oggetto dell’interesse dei media locali italiani e americani a partire da vari articoli di ValdarnoPost, pubblicati tra maggio e giugno, che raccontano del furto, degli studi e dell’interesse locale e internazionale intorno a questa vicenda. A luglio 2020, per esempio, l’opera di Buglioni è stata oggetto di un’interrogazione parlamentare presentata da nove senatori e avente come prima firmataria Margherita Corrado, che sarà presente all’incontro a Ponte agli Stolli.
La serata sarà anche l’occasione per raccontare alcune novità sulla vicenda, e ripercorrere gli studi e le scoperte più recenti. Insieme alla senatrice Corrado, saranno presenti: l’assessore alla Cultura, Dario Picchioni; Monica Campani e Glenda Venturini, rispettivamente direttore e capo redattore di ValdarnoPost, che racconteranno il lavoro di approfondimento giornalistico portato avanti sulla vicenda, non solo attraverso interviste ma anche tramite consultazione degli atti delle indagini e delle carte processuali conservate nell’Archivio di Stato di Firenze.
Sono, inoltre, previsti gli interventi di Giancarlo Gentilini, ordinario di Storia dell’Arte Moderna presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia e autore del microstudio numero 26 del luglio 2012 dal titolo “A Parigi in un carico di vino: furti di robbiane nel Valdarno”, disponibile in biblioteca o consultabile digitalmente da qui: https://bit.ly/catalogoOpac e Victor Veronesi, esperto di Storia dell’Arte, che si è particolarmente appassionato alla vicenda.