La Soprintendenza di Arezzo chiude la Badia di Soffena fino al 19 agosto. La Lista civica critica e chiede provvedimenti al sindaco Cacioli, il Pd di Castelfranco si rende disponibile con propri volontari a tenerla aperta
La Soprintendenza di Arezzo ha deciso di chiudere al pubblico la Badia di Soffena dal 29 luglio al 19 agosto. La lista civica insorge e chiede al sindaco provvedimenti, il Pd di Castelfranco offre aiuto per tenerla aperta.
"La chiusura della Badia di Soffena, a nostro avviso è cosa grave e non giustificabile per le ferie del personale di custodia. Si deve e si può sostituire con un servizio comunale per 20 giorni – afferma la Lista civica Castelfranco Piandiscò che in merito ha inviato una lettera al sindaco Enzo Cacioli perchè possa prendere provvedimenti – Siamo certi che il Sindaco, che così tanto si è speso a parole in campagna elettorale per apprezzare le bellezze di questo paese, avrà cura di trovare una soluzione e fare in modo che i turisti possano tornare ad apprezzarla".
Anche il segretario del Pd di Castelfranco Gianmarco Brunetti ha inviato al sindaco una lettera con la quale dichiara piena disponibilità a valorizzare il complesso monumentale.
"Facendomi portavoce del rammarico di tanti cittadini e al fine di dare al nostro paese una opportunità di accoglienza per i turisti che desiderano visitare le bellezze storiche del nostro territorio, ti comunico che il Pd di Castelfranco è disponibile a dare una mano, con propri volontari, per tenere aperto e fruibile l'immobile, come è stato fatto anche in altri casi. Ringraziandoti finora per l'attenzione, restiamo in attesa di un cortese riscontro e rinnoviamo all'amministrazione la massima stima e fiducia".