24, Novembre, 2024

“Autoritratto”: Il Museo Mine ospita la mostra d’arte contemporanea di Rendel Simonti

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La mostra si apre da domenica 23 ottobre fino al 13 novembre. Orari: dalle 10.00 alle 13.00 tutti i giorni, escluso lunedì. Il sabato e la domenica aperto anche il pomeriggio dalle 16.00 dalle 18.00

Il Museo dell'antico Borgo di Castelnuovo dei Sabbioni si conferma il fulcro delle numerose iniziative culturali promosse dall'Amministrazione Comunale e si appresta ad ospitare un'altra esposizione temporanea di grande prestigio. Domenica 23 ottobre alle 11.00 presso l'Auditorium del MINE sarà inaugurata la mostra “Autoritratto” di Rendel Simonti, artista contemporanea le cui opere sono state esposte anche nella Galleria degli Uffizi.

Il museo dell'antico Borgo di Castelnuovo dei Sabbioni sta vedendo il susseguirsi di una serie di esposizioni temporanee di grande spessore. La prima è stata quella dedicata all'artista Piero Sadun, poi è stata la volta di “Vento di Guerra” e adesso sta per arrivare il turno di “Autoritratto”, il titolo dell’attuale mostra di arte contemporanea di Rendel Simonti, curata da Francesco Gavilli dell'Associazione “Giardino d'arte”.

La mostra ripercorre a ritroso alcune stazioni significative dell’artista di origine tedesca dagli anni Duemila ai Sessanta, dai libri d’artista, tra cui figura l’opera che insieme al ritratto del 1992 dà il titolo alla mostra, alle tele d’esordio che costituiscono la base della sua pratica artistica, concettuale e materiale.

"Rendel Simonti – ha affermato il Vicesindaco di Cavriglia Filippo Boni – è una delle artiste più impegnate nella ricerca di un linguaggio contemporaneo nel campo artistico toscano e nazionale, ed è per noi un onore poter ospitare una sua personale al Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni. Con questa esposizione chiudiamo il 2016 che ha dato un nuovo volto all'Auditorium del borgo, fruibile anche per esposizioni d'arte, fotografia ed altro. Il nostro obiettivo è quello di diversificare le attività di questo luogo così affascinante, affinché possa essere sempre più un punto di riferimento culturale dell'intero Valdarno".

L'inaugurazione è fissata per domenica 23 ottobre 2016 alle 11.00 presso l'Auditorium del MINE. La mostra resterà aperta fino al 13 novembre 2016 ad ingresso gratuito negli orari di apertura del museo: dalle 10.00 alle 13.00 tutti i giorni, escluso lunedì. Il sabato e la domenica aperto anche il pomeriggio dalle 16.00 alle 18.00.

La recensione della mostra di Francesco Gavilli:

"Le grandi e piccole tele di Rendel Simonti accomunano la propria autonomia, dove si bandisce qualsiasi legame o riferimento a soggetti fuori del quadro, e dove conta nient’altro che la presenza visiva. Per la loro architettura geometrica e l’intensità del colore la percezione è immediata e in cerca di un contatto riflessivo con lo spettatore. Per l’occasione, su ispirazione delle opere originarie degli anni Sessanta e Settanta, sono state costruite alcune tele prototipo per una futura produzione ex novo. Il percorso espositivo permette vari spostamenti, fisici e mentali. Di particolare rilievo sono i più recenti libri d’artista, un omaggio alla cultura, alla ricerca, alla conoscenza. Ispirate alle frequentazioni letterarie dell’artista, queste opere amano soffermarsi sulla condizione umana, il passato, il mito, parafrasando e pensando per immagini. Ospitati all’interno di ampie bacheche, i libri, senza legatura, si lasciano visionare con agio in tutta la loro estensione, pagina per pagina, integralmente".

L'artista

Rendel Simonti artista di sperimentazione continua. Si forma all’Accademia di Düsseldorf (allieva di Otto Coester incisore), Università di Colonia e Siena. Vincitrice del premio Fondazione Ernst Poensgen di Düsseldorf. Attività artistica da cinquanta anni, interviene a oltre 50 mostre collettive e personali. Collabora a progetti espositivi ed editoriali con Bahnhof Eller Düsseldorf, Comune di Firenze, Il GrandeVetro di Santa Croce sull’Arno, Centro Studi Eoliano di Lipari, Giunti Editore Firenze, Galleria degli Uffizi, Staatl. Antikensammlungen München. Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.
 

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